Relazione L.269/1998

La periodica ricognizione richiesta al comma 1 dell’art. 17 della legge 269/98 costituisce la base utile per verificare lo stato degli interventi, i passi avanti compiuti, ma anche i ritardi e le incongruenze nella lotta contro le varie forme di sfruttamento sessuale di bambini e bambine e in quella del contrasto a tutte le altre forme di violenza che alle prime si intrecciano e che fanno parte dell’esperienza dei bambini.

La relazione 269 si basa, in primo luogo, su una ricognizione e raccolta di informazioni qualitative e quantitative che il Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza realizza ad hoc coinvolgendo Regioni,  soggetti della società civile, nonché Procure e Tribunali ordinari e per i minorenni, contattati grazie alla collaborazione del Ministero della giustizia per effettuare una rilevazione specifica in materia di applicazione di norme procedurali e processuali per l’ascolto del minorenne vittima di reati sessuali. I risultati delle attività di reperimento condotte, sono integrati con informazioni che il Centro nazionale raccoglie quale esito di altre ricognizioni periodiche (per es. la Relazione sullo stato di applicazione della legge n.285/97 o la Relazione sullo stato di attuazione della legge 149/2001), e nello svolgimento delle proprie attività istituzionali di ricerca, indagine, documentazione.