La Convenzione ONU

La Convenzione di New York sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza è stata adottata il 20 novembre del 1989 ed è entrata in vigore il 2 settembre 1990. Rappresenta il primo strumento giuridico fondamentale volto a tutelare tutti i bambini e le bambine e impone agli Stati obblighi di promozione e protezione, inducendoli a rafforzare i mezzi di tutela esistenti e sollecitandoli a lavorare per un cambiamento culturale che veda tutti i minori di 18 anni come i veri soggetti dei diritti sanciti. I contenuti della Convenzione sono stati successivamente completati con l’approvazione di tre protocolli opzionali: il Protocollo opzionale sul coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati e il Protocollo opzionale sulla vendita, la prostituzione e la pornografia rappresentante bambini, entrambi del 2010, e il Protocollo opzionale sulle procedure di comunicazione del 2011.

Ogni anno il 20 novembre, data di adozione della Convenzione, si celebra la Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.

Le lingue ufficiali nelle quali è scritta la Convenzione – così come i tre protocolli opzionali - sono l’inglese, il francese, lo spagnolo, il russo, l’arabo e il cinese.

 

La Convenzione in Italia

La Convenzione in Italia ha assunto valore giuridicamente vincolante in seguito alla sua ratifica avvenuta con la Legge 176 del 27 maggio 1991 in base alla quale è derivato l’obbligo di adottare tutti i provvedimenti necessari per l’attuazione dei diritti in essa sanciti e di predisporre un più adeguato e complesso sistema di tutela, sostegno e promozione. La strategia politica italiana sui diritti dell’infanzia ha assunto una dimensione globale e integrata con l’approvazione della Legge 451 del 23 dicembre 1997, con cui l’Italia si è dotata di strumenti adeguati per sviluppare un’effettiva e organica politica per l’infanzia e l’adolescenza. In particolare, la legge istituisce la Commissione parlamentare per l’infanzia, l’Osservatorio nazionale per l’infanzia e il Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza.

 

L'edizione aggiornata della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e relativi protocolli opzionali

Il Dipartimento per le politiche della famiglia ha affidato ad un gruppo di lavoro, costituito presso l’Istituto degli Innocenti di Firenze, il compito di lavorare a un’edizione aggiornata della Convenzione che, restando fedele alla struttura originale dei contenuti e dei valori, fosse più vicina al linguaggio dei nostri giorni. La stessa valutazione è stata operata anche in relazione alla traduzione in italiano dei tre Protocolli opzionali della Convenzione che, per la prima volta, sono stati riuniti in un unico documento.

La traduzione rivista della Convenzione Onu vuole rispondere all’esigenza e necessità di valorizzare i grandi cambiamenti avvenuti in questi decenni a livello culturale, sociale e giuridico nell’universo che riguarda l’infanzia e l’adolescenza, in seguito al recepimento della Convenzione da parte dell’Italia.