I ragazzi tornano protagonisti in un nuovo progetto sperimentale del Centro nazionale. Prendendo spunto dall’esperienza del blog Napoli Teen Press di novembre, infatti, in alcune città sono nate “redazioni locali” di adolescenti tra i 12 e i 18 anni che, grazie al web 2.0, racconteranno in un blog la realtà quotidiana in cui vivono e l’essere adolescenti oggi. Il progetto pilota prende l’avvio sabato 10 aprile, con un seminario a Firenze.
Vivono a Firenze, Milano, Roma, Palermo e Cagliari. Sono ragazzi italiani o di seconda generazione che frequentano centri di aggregazione e seguono varie attività formative e artistiche. Sono il nucleo delle redazioni locali che - grazie a video, foto, articoli e al grande potenziale partecipativo di Internet – faranno parte del progetto pilota del Centro nazionale con l’obiettivo di dare vita a «un’esperienza stabile di interazione online con i beneficiari finali delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza in una prospettiva di valorizzazione e promozione della loro cittadinanza attiva» (così si legge nel documento di presentazione).
Il punto di partenza è costituito dal “successo” dell’esperimento di teen press che ha coinvolto i ragazzi di Firenze, Napoli e Palermo durante la Conferenza nazionale sull’infanzia e l’adolescenza dello scorso novembre. Nella tre giorni di Napoli il lavoro dei giovani giornalisti – pubblicato in un blog che ha proposto interviste ai protagonisti istituzionali, fotografie, testimonianze filmate - ha offerto un punto di vista fresco e inedito sull’appuntamento di Napoli, suscitando l’interesse e l’apprezzamento degli addetti ai lavori.
Questa esperienza di partecipazione e di dialogo attivo coi rappresentanti delle istituzioni è diventata così lo spunto per la costruzione graduale di uno spazio web che, all’interno del Portale del Centro nazionale, divulghi «informazioni, scambi comunicativi e materiali costruiti grazie al contributo diretto di preadolescenti e adolescenti» e diventi un luogo virtuale di confronto, di conoscenza di “mondi” diversi dal proprio e di stimolo alla cittadinanza attiva. Il lavoro delle redazioni locali verrà coordinato da quella centrale di Firenze, all’interno di un sistema a rete che prevede comunque «momenti di scambio de visu, con riunioni periodiche a Firenze dei referenti locali, contatti via Skype (almeno due al mese) con più componenti delle redazioni, e ovviamente più frequenti (settimanali) nelle sedi locali».
Il percorso prende l’avvio a Firenze, con un seminario che occupa le giornate di sabato 10 aprile, domenica 11 e lunedì 12. I rappresentanti di ciascuna redazione locale (due ragazzi e l’educatore che li affiancherà nel progetto) parteciperanno a laboratori formativi, lavoro sul campo e attività ludiche che si terranno all’Istituto degli Innocenti di Firenze con l’ausilio di educatori specializzati e giornalisti. La partecipazione dei ragazzi fiorentini che da diversi mesi animano un gruppo di lavoro su “ragazzi e stampa”, producono e pubblicano contenuti multimediali favorirà il coinvolgimento dei ragazzi provenienti da aree molto diverse del territorio italiano.
Il progetto del Centro nazionale di documentazione e analisi è promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. (mf)