Rischi dei nuovi media: esperti a confronto a Roma

16/05/2016 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Bambini, adolescenti e rischi dei nuovi media: se ne parla stamani, in un seminario ospitato dall'Aula magna della Facoltà di medicina e psicologia di Roma, che fa parte di un ciclo di incontri formativi organizzati nell'ambito del progetto Generazioni connesse.
La giornata di studio, intitolata Bambini, adolescenti e rischi dei nuovi media: prevenzione e intervento, è rivolta ai professionisti che si occupano di minori e ha l'obiettivo di sensibilizzare sui temi della sicurezza in rete (in particolare privacy, cyberbullismo, adescamento, sexting), per prevenire e fornire strumenti che consentano di operare in modo adeguato nella rilevazione precoce del rischio e dare un supporto adeguato nella fase di intervento.
Questi alcuni argomenti trattati dai relatori: L'abuso dei minori attraverso i nuovi media: le peculiarità dell'intervento e della presa in carico (relazione di Gloria Soavi, presidente del Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l'abuso all'infanzia); Sicurezza della rete e internet governance: il ruolo di istituzioni e società civile nella protezione dei bambini e degli adolescenti (relazione di Iside Castagnola, avvocato esperta in diritto dell'informatica).
Sono previsti interventi, fra gli altri, di Marzia Calvano, del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, e Filomena Albano, Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza.
I partecipanti al seminario riceveranno un vademecum realizzato dai partner del progetto, che contiene informazioni e indicazioni operative per la gestione delle principali problematiche inerenti l'uso delle tecnologie dell'innovazione e della comunicazione, e un elenco di servizi territoriali a cui è possibile rivolgersi. Una guida dedicata a tutti coloro che a vario titolo si occupano di giovani.
Il progetto Generazioni connesse - cofinanziato dalla Commissione europea all'interno del programma Connecting Europe Facility e coordinato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, in partenariato con il Ministero dell'interno-Polizia postale e delle comunicazioni, il Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, e altri soggetti – mira a promuovere strategie finalizzate a rendere internet un luogo più sicuro per gli utenti più giovani.

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