Reti di associazioni per promuovere il sostegno a distanza

Il 2 luglio scorso Forumsad, rete nazionale di organizzazioni che promuovono il sostegno a distanza (sad), ha lanciato una campagna per diffondere questa importante forma di solidarietà nelle regioni meridionali del nostro Paese e una serie di progetti a favore di minori italiani e stranieri in difficoltà. Entrambe le iniziative sono state presentate nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Roma, nella Sala stampa della Camera dei deputati.

All'incontro, dal titolo Il sostegno a distanza emigra in Italia, sono intervenuti, fra gli altri, Edoardo Patriarca, presidente del Centro nazionale per il volontariato e membro della Commissione affari sociali della Camera dei deputati, e Vincenzo Curatola, presidente di Forumsad.

«Questa nuova linea di operatività del sostegno a distanza dimostra che le reti del terzo settore sanno accettare la sfida della società che cambia e mettere in campo nuove progettualità per rispondere ai crescenti bisogni che i fenomeni economici e sociali hanno imposto al nostro Paese», ha sottolineato Patriarca.

Curatola ha illustrato l'attività di Forumsad: «da tempo abbiamo aperto una linea di lavoro in Italia, con particolare attenzione alle regioni meridionali e il sostegno della Fondazione con il sud. Oggi siamo in grado di sviluppare un programma di sostegno in sei regioni meridionali, potenziando la loro capacità di promuovere comunità solidali e rigenerare welfare, soprattutto per quei cittadini vulnerabili e meno tutelati, in particolare i migranti, i minori, i nuovi poveri, i soggetti con dipendenze o vittime di violenza, abuso o usura».

Oltre a consolidare i legami delle reti del sostegno a distanza al sud, verrà rafforzata la collaborazione con gli Enti Locali tramite la rete Elsad (Enti Locali per il sostegno a distanza), attualmente presieduta dalla Città Metropolitana di Napoli.

Queste alcune delle tante iniziative che verranno realizzate dalle reti del sad: un programma di alta formazione e scambio di buone pratiche; un calendario di incontri per favorire il confronto, lo scambio e le sinergie tra le associazioni e le reti delle sei regioni meridionali, e tra queste e le altre associazioni italiane ed europee; l'utilizzo del web per favorire la partecipazione e le attività comuni.