Appuntamento a Firenze il prossimo 25 marzo con il quarto convegno nazionale sulla dislessia Ho una caratteristica in più, organizzato da Pillole di parole, associazione fondata e gestita da ragazzi con disturbi specifici di apprendimento (dsa).

L'incontro proporrà una panoramica sui dsa e darà spazio al racconto delle esperienze di bambini, adolescenti e giovani con disturbi specifici di apprendimento, a laboratori e alla presentazione di progetti sull'argomento e del libro di Vittoria Hayun e Filippo Gerli Devo solo attrezzarmi 2, il primo volume scritto da ragazzi per i ragazzi, che affronta il tema dei dsa in forma romanzata.

I relatori si soffermeranno su molti aspetti e cercheranno di rispondere alle seguenti domande: cosa significa essere dislessici? Come affrontare questa caratteristica in una scuola che spesso è impreparata a valutare il lavoro dei bambini e degli adolescenti dislessici? Come fare a studiare e memorizzare?

L'obiettivo del convegno, infatti, è proprio quello di promuovere l'informazione e aiutare i ragazzi a migliorare il proprio metodo di studio attraverso il confronto tra pari.

L'associazione promotrice dell'iniziativa organizza varie attività volte a informare e formare sul tema con l'intento di «aiutare i “nuovi” giovani dislessici a considerare, accettare e sfruttare in positivo questa caratteristica “in più” rispetto al tradizionale vissuto scolastico colmo di insuccessi e frustrazioni». Fra queste, gruppi di auto aiuto per gli studenti delle scuole primarie e secondarie e incontri nelle scuole.

Per partecipare all'evento - che si terrà nei locali del Teatro Obihall, in via Fabrizio de André, ed è a ingresso gratuito - occorre iscriversi on line sul sito di Pillole di parole. (bg)