Online il report sintetico della seconda fase del Programma Pippi

23/12/2015 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

È online il report sintetico della seconda fase di sperimentazione di Pippi, Programma di intervento che ha l'obiettivo di prevenire l'allontanamento dei minori con un approccio innovativo di presa in carico del nucleo familiare.

L'executive summary - pubblicato nel numero 34 della collana del Ministero del lavoro e delle politiche sociali Quaderni della ricerca sociale, disponibile online sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - riporta una sintesi dei risultati del report conclusivo della seconda fase di sperimentazione.

Pippi è il risultato di una collaborazione tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Laboratorio di ricerca e intervento in educazione familiare dell'Università di Padova, i servizi sociali e di protezione e tutela minori nello specifico, come le cooperative del privato sociale, alcune scuole e alcune Asl che gestiscono i servizi sanitari delle 10 città riservatarie che hanno aderito alla prima sperimentazione del progetto, avvenuta negli anni 2011-2012: Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Venezia.

Il Programma nasce all'interno della logica sperimentale della legge 285/1997 e rappresenta il tentativo di creare un raccordo tra istituzioni diverse, tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell'educazione, che solo insieme possono fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.
La seconda fase ha coinvolto 9 delle 10 città che hanno aderito alla prima sperimentazione (tutte le stesse città tranne Napoli).

La finalità specifica di questa seconda fase, si spiega nell'introduzione dell'executive summary, è stata quella di «consolidare il patrimonio di conoscenze e pratiche via via acquisito attraverso la prima sperimentazione, di integrare il programma nelle pratiche di lavoro ordinarie dei servizi, posizionandolo in una cornice di stabilità e qualificazione del sistema complessivo, estendendolo alle circoscrizioni delle stesse città non interessate alla prima sperimentazione».

Per approfondimenti sul Programma si rinvia alla sezione dedicata di questo sito.