Online il report sintetico della seconda fase del Programma Pippi [1]

È online il report sintetico della seconda fase di sperimentazione di Pippi [5], Programma di intervento che ha l'obiettivo di prevenire l'allontanamento dei minori con un approccio innovativo di presa in carico del nucleo familiare.
L'executive summary - pubblicato nel numero 34 della collana del Ministero del lavoro e delle politiche sociali Quaderni della ricerca sociale, disponibile online sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - riporta una sintesi dei risultati del report conclusivo della seconda fase di sperimentazione.
Pippi è il risultato di una collaborazione tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Laboratorio di ricerca e intervento in educazione familiare dell'Università di Padova, i servizi sociali e di protezione e tutela minori nello specifico, come le cooperative del privato sociale, alcune scuole e alcune Asl che gestiscono i servizi sanitari delle 10 città riservatarie che hanno aderito alla prima sperimentazione del progetto, avvenuta negli anni 2011-2012: Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Venezia.
Il Programma nasce all'interno della logica sperimentale della legge 285/1997 e rappresenta il tentativo di creare un raccordo tra istituzioni diverse, tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell'educazione, che solo insieme possono fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie.
La seconda fase ha coinvolto 9 delle 10 città che hanno aderito alla prima sperimentazione (tutte le stesse città tranne Napoli).
La finalità specifica di questa seconda fase, si spiega nell'introduzione dell'executive summary, è stata quella di «consolidare il patrimonio di conoscenze e pratiche via via acquisito attraverso la prima sperimentazione, di integrare il programma nelle pratiche di lavoro ordinarie dei servizi, posizionandolo in una cornice di stabilità e qualificazione del sistema complessivo, estendendolo alle circoscrizioni delle stesse città non interessate alla prima sperimentazione».
Per approfondimenti sul Programma si rinvia alla sezione [6] dedicata di questo sito.