Mai più soli davanti al pc o alla tv

22/07/2009

Mai più soli davanti alla televisione o al computer: con uno spot televisivo i Corecom delle Marche e dell'Umbria ricordano l'importanza della fruizione guidata e ragionata dei media. Insieme per un mondo a colori è il nome dell'iniziativa presentata nei giorni scorsi a Perugia e vede per la prima volta insieme i Corecom di due regioni diverse.

I Corecom sono organi di governo, garanzia e controllo sul sistema delle comunicazioni in ambito regionale e sono organi funzionali dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Predispongono le graduatorie per le misure di sostegno all'emittenza locale, garantiscono il diritto di accesso alle trasmissioni radiotelevisive, accertano le violazioni della par condicio in campagna elettorale e vigilano sui media locali in tema di pubblicità, di obblighi di programmazione dei concessionari, di pluralismo politico culturale e sociale, di garanzie per l’utenza con particolare riguardo alla tutela dei minori. Particolare importanza ha questa funzione a favore di bambini e adolescenti: su delega dell'Agcom, i Corecom svolgono un attento monitoraggio delle televisioni locali allo scopo di verificare la messa in onda di contenuti che possano risultare dannosi o lesivi per i minori, intervenendo con una segnalazione all'Autorità sul rispetto del Codice di autoregolamentazione tv e minori che le emittenti di comune accordo hanno firmato nel novembre del 2002.

Facendo ricorso alla propria funzione di garanzia, ma scegliendo stavolta di investire sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione, gli organismi di Marche e Umbria si sono uniti per proporre uno spot di 30 secondi che si rivolge ai genitori, alle famiglie e agli educatori con l'obiettivo di sensibilizzare gli adulti ad accompagnare i minori nella visione dei contenuti televisivi e multimediali con l'obiettivo di guidarli ad una corretta comprensione. Non solo, Insieme per un mondo a colori punta anche alle emittenti locali per coinvolgerle in un processo di crescita comune e di miglioramento della qualità dei prodotti audiovisivi.

«Lasciare soli i ragazzi davanti alla tv o al computer equivale ad esporli a grandi rischi», ha detto Marco Moruzzi, presidente del Corecom marchigiano durante la presentazione di qualche giorno fa. Lo spot entrerà in programmazione nelle emittenti locali umbre e marchigiane. (mf)