Connettere le generazioni educandosi a vicenda: è il tema del Safer Internet day (Sid) che si terrà il prossimo 7 febbraio in tutti i paesi europei per sensibilizzare i giovani all'uso sicuro e responsabile della Rete. Anche in Italia sono previste diverse iniziative.
Istituita nel 2004 dalla Commissione europea all'interno del Safer Internet Programme, il Sid di quest'anno ha come slogan Insieme, per un mondo digitale più sicuro. Il tema 2012, si legge nella pagina dedicata alla ricorrenza, vuole «incoraggiare le famiglie a lavorare insieme per stare on line in sicurezza: che si abbiano 5, 40 o 75 anni, che si usi Internet una volta al mese o spesso durante la giornata, ogni persona ha qualcosa di differente da aggiungere alle nostre esperienze on line e alla nostra comprensione delle competenze e della sicurezza on line perchè tutti abbiamo un ruolo nell'assicurare che ciascun bambino sia al sicuro on line».
Il principale appuntamento italiano avrà come sfondo la Camera dei deputati. Infatti, a palazzo Montecitorio alle 15, il comitato consultivo del Centro giovani online, referente italiano del Safer internet programme coordinato da Save the children e Adiconsum, presenterà L'agenda strategica per la promozione dei diritti online dei minori e la ricerca Insieme. Più Connessi. Più sicuri alla presenza di rappresentanti di istituzioni, società scientifiche, media, aziende del settore, associazioni e università. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio.
Tra le altre iniziative, vanno segnalati i workshop sulla sicurezza che, in contemporanea nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia, verranno tenuti da agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni, rappresentanti di Google e membri del Comitato del Centro Giovani Online. Si tratterà di un'edizione speciale del progetto Non perdere la bussola, portato avanti negli ultimi due anni con i ragazzi tra i 13 e i 18 anni.
Da segnalare infine il vademecum preparato dalla Ong Terre des Hommes in collaborazione con l'Istituto europeo di design di Torino: nell'ambito della campagna Io proteggo i bambini e riprendendo il celebre personaggio di Lewis Carroll, TdH propone Alice nel paese di Internet, una guida realizzata dallo scrittore Pino Pace e dall'illustratrice Irene Frigo che vuole sottolineare l«’importanza dell’esplorazione, da parte dei bambini, dell’incredibile “Paese di Internet” per acquisire concreti strumenti che consentano di muoversi con responsabilità e sicurezza nella Rete e conquistare una piena cittadinanza digitale» (si legge nella presentazione). L'opuscolo è disponibile per il download gratuito on line
A sottolineare il significato formativo e di riflessione del Sid, i promotori del Safer internet programme hanno anche diffuso sei consigli destinati ai genitori:
- Parlare di internet e dedicare tempo ad esplorarlo insieme ai propri figli.
- Stimolare la creatività dei figli.
- Fissare regole e confini insieme, ascoltando i figli e stabilendo limiti giusti.
- Proteggere i dati personali e spiegare i rischi legati alla pubblicazione di informazioni personali on ling.
- Pensare all'uso di strumenti di parental controllo per filtrare contenuti e limitare il tempo trascorso online ogni giorno.
- Non permettere ai figli di avere il pc nella loro camera.
Sul sito europeo Insafe, infine, è possibile tenersi informati sulle principali novità nell'ambito di sicurezza del web promosse dagli stati Ue. (mf)
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