"Web reputation" sbarca nelle scuole

I ragazzi usano quotidianamente Internet e social network ma non sempre sono consapevoli delle conseguenze dei loro comportamenti sulla Rete, soprattutto quando si parla di “web reputation”. Un invito a far riflettere i più giovani sull'importanza dei contenuti e delle immagini che confluiscono nella loro identità virtuale arriva dal progetto Web reputation, promosso dall'Ufficio del garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Corecom del Friuli Venezia Giulia.

I ragazzi, «pur essendo molto abili nell'utilizzo di apparecchi elettronici e di internet, spesso non si rendono conto che, nella loro navigazione, lasciano una traccia, il più delle volte indelebile e universalmente disponibile, su chi sono, cosa fanno e come si comportano. Queste informazioni alimentano nell'immediato la cosiddetta “web reputation”, cioè l'identità virtuale, ma nel lungo termine costituiscono la fonte dalla quale chiunque e in qualunque momento può trarre notizie da cui derivare una considerazione positiva o negativa sulla persona». Molte aziende, ad esempio, verificano la credibilità dei potenziali candidati attraverso Facebook e altri social network.

L'obiettivo di Web reputation è dunque quello di «svolgere un'azione preventiva, stimolando gli adolescenti a costruirsi una reputazione virtuale di cui un domani non solo non si debbano pentire, ma che possa costituire fonte di opportunità, e messa in atto di comportamenti coerenti nel rispetto della reputazione altrui con ricadute positive per il loro futuro».

Il progetto - rivolto ai giovani, ai loro genitori, ai docenti e agli educatori - ha previsto la realizzazione di opuscoli informativi e sei video: quattro spot e due corti, che mirano a sensibilizzare le nuove generazioni sull'uso consapevole di Internet e social network e sull'importanza di avere una buona reputazione anche sul web, tenendo comportamenti rispettosi verso se stessi e gli altri. I filmati, che hanno per protagonisti degli adolescenti, «puntano a far riflettere sull'impossibilità di “tornare indietro” quando si affida alla rete un'informazione, un dato, una foto o altro di personale».

I video sono stati trasmessi nelle reti televisive locali e sono stati diffusi, insieme agli opuscoli, in tutte le scuole della regione, con l'intento di far nascere nelle classi momenti di discussione sul tema della web reputation.

I filmati sono disponibili on line sul sito del Corecom del Friuli Venezia Giulia, nella pagina dedicata alle iniziative. (bg)