“Diritti a canestro” per promuovere l’integrazione di giovani italiani e stranieri

16/09/2021 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Un progetto pilota per favorire l’integrazione educativa, sportiva e sociale di giovani italiani e stranieri dai 12 ai 16 anni, contribuendo al miglioramento del loro benessere e delle loro  prospettive future. Diritti a canestro, questo il titolo del progetto, è stato presentato il 13 settembre scorso al Palazzetto dello Sport di Frascati alla presenza di un testimonial d’eccezione: Stefano Tonut, cestista della Reyer Venezia e della Nazionale A maschile di Basket.

L’obiettivo dell’iniziativa - promossa dall’Unicef, dalla Federazione Italiana Pallacanestro e dal Club Basket Frascati - è quello di costruire un percorso sperimentale educativo, sportivo e sociale per i giovani in situazione di vulnerabilità che offra loro un’istruzione di qualità per migliorare il rendimento scolastico e lo sviluppo di competenze come autostima, emancipazione e leadership.

Hanno aderito al progetto anche il Comitato olimpico nazionale italiano e l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”.

«Il Club Basket Frascati – si legge nel sito dell’Unicef - sarà la sede di sperimentazione pilota che accoglierà ragazzi di diverse origini per permettere loro, oltre alla pratica della pallacanestro, di avviare un percorso di inclusione sociale e scolastico, attraverso l’accompagnamento nello studio e realizzando progetti di inclusione sociale tramite attività sportive e la creazione di strutture ad hoc in aree svantaggiate del territorio italiano».

Al termine della fase sperimentale il progetto prevede la creazione di un network nazionale per diffondere il modello di percorso educativo-sportivo.

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