Care leavers: un quadro normativo

I care leavers sono giovani che al compimento del diciottesimo anno di età vivono al di fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Quando si parla di care leavers, nella varietà di definizioni e di situazioni che possono essere ricollegate a questa espressione, si fa dunque riferimento a tutti quei ragazzi e a quelle ragazze che, trovandosi in situazioni di particolare vulnerabilità, richiedono protezione e sostegno da parte delle istituzioni e che, una volta divenuti maggiorenni, perdono il diritto di essere protetti e supportati, trovandosi di colpo - e indipendentemente dalla contingenza del momento evolutivo, dal percorso personale e familiare di riparazione in atto e degli obiettivi educativi e formativi ancora da raggiungere - catapultati nel mondo degli adulti, spesso senza adeguati strumenti che garantiscano loro pari opportunità di integrazione e di realizzazione.

Questi giovani maggiorenni ancora vulnerabili, pertanto, richiedono e sollecitano le istituzioni e l’intera comunità territoriale nella quale vivono a mettere in campo nuovi e diversi strumenti protettivi e promozionali che vanno dall’intervento educativo al sostegno familiare; dagli interventi di facilitazione economica riguardanti borse di studio, ticket sanitari, affitti, mutui all’accesso ad aziende sensibili e disposte a riservare loro posti di lavoro; dall’ampliamento delle reti informali di solidarietà, amicizia e vicinato, alla costituzione di apposite associazioni in cui riconoscersi e alle quali appartenere.

In allegato la principale normativa internazionale, europea e nazionale sul tema dei care leavers.