Si rivolge ai giovani migranti che vivono a Milano (minori non accompagnati e neomaggiorenni) il progetto Work in progress: transizioni per la cittadinanza, un’iniziativa realizzata dal Centro ambrosiano di solidarietà, Save the Children Italia e altri partner per aiutare questi ragazzi a superare le fragilità e le incertezze che possono incontrare nel passaggio alla maggiore età.
L’obiettivo del progetto è quello di perfezionare il percorso di emancipazione e integrazione dei giovani migranti nella società civile, nei tre ambiti fondamentali per la costruzione dell’autonomia: lavoro, casa, inclusione sociale.
«Per quel che riguarda il lavoro – si legge nel sito del Centro ambrosiano di solidarietà -, si vogliono creare interventi individuali di crescita personale e professionale, che trasmettano competenze e permettano l’accesso al mercato del lavoro. Rispetto alla casa, si mira a incrementare una positiva transizione dall’accoglienza in struttura ad ambiti abitativi autonomi, anche nel mercato privato. L’idea guida che attraversa il progetto è quella di un maggior coinvolgimento della società civile. Per questo si cercherà di ampliare le iniziative, sia rivolte ai beneficiari che ai loro pari, che possano essere una palestra per la costruzione di relazioni sociali durature».
Work in progress: transizioni per la cittadinanza prevede diverse attività, fra le quali corsi teorici e pratici mirati all’inserimento nel mondo del lavoro e incontri formativi per rafforzare le competenze linguistiche.
Il progetto, avviato il 31 maggio scorso, s’inserisce nell’ambito del bando 2018 Never Alone, per un domani possibile, promosso dalla Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione con il sud e altre realtà per favorire l’autonomia e l’inclusione dei giovani migranti.