Il 9 novembre, alle 14, la onlus WeWorld e ChildFund Alliance presenteranno in streaming i risultati dell’ottava edizione del WeWorld Index, ricerca che misura il livello di inclusione di donne, bambine e bambini nel mondo fotografandone le condizioni di vita in circa 170 Paesi.
L’Indice 2022 analizza e approfondisce la sovrapposizione degli effetti delle crisi che, attualmente, caratterizzano il panorama mondiale e il modo in cui le stesse influenzano le condizioni di vita di donne e bambini.
«Nel nostro nuovo WeWorld Index – si legge nella pagina Facebook della onlus -, guardiamo al tema dell’intersezionalità della discriminazione che colpisce donne e bambini/e. Perché? Le singole persone possono essere vittime di esperienze uniche di discriminazione e oppressione in base a caratteristiche personali che includono razza, classe e genere. Solo se comprendiamo queste forme interconnesse di discriminazione, possiamo rompere le barriere che ostacolano l’inclusione di donne e bambini/e nella società».
Nel focus di quest’anno l’Indice identifica cinque barriere fonti di grandi minacce per i più piccoli: povertà, conflitti, migrazione forzata, cambiamento climatico e rischi online. Infine, esplora come gli effetti di tali barriere si intreccino tra loro, generando una combinazione che potrebbe compromettere il futuro di un’intera generazione e di quelle a venire.
La presentazione sarà ospitata sulla pagina Facebook di WeWorld Global.
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