"Una scuola italiana", anteprima a Firenze

24/03/2011

Dopo Sotto il Celio Azzurro nel maggio 2010, il tema dell'intercultura nella scuola dell'infanzia torna sugli schermi fiorentini, con l'anteprima del documentario Una scuola italiana. La proiezione, organizzata dal Centro nazionale e dalla Biblioteca Innocenti library Alfredo Carlo Moro, si terrà il 30 marzo all'auditorium Stensen. Il film di Giulio Cederna e Angelo Loy, prodotto dall'associazione Asinitas onlus di Roma e vincitore del premio Avanti all'edizione 2010 del Torino film festival, documenta la situazione della scuola materna Carlo Pisacane nel quartiere romano di Torpignattara, al centro di numerose polemiche negli ultimi due anni per la presenza di un'alta percentuale di alunni figli di immigrati. La scuola, eletta da alcuni a simbolo di una presunta "emergenza culturale e didattica", è invece una realtà molto attiva nel campo dell'integrazione e dell'intercultura, come dimostrano le tante iniziative realizzate da Asinitas e rivolte sia ai bambini che ai genitori. Una di queste è il laboratorio teatrale sull'intercultura condotto da Cecilia Bartoli, educatrice dell'associazione, e proposto dai registi come filo conduttore del documentario: le immagini, infatti, restituiscono fedelmente agli spettatori l'esperienza della preparazione e della messa in scena di uno spettacolo ispirato alla celebre fiaba Il mago di Oz. Obiettivo del film, si legge nel sito dedicato alla pellicola, «raccontare dall'interno di una scuola a maggioranza di figli di immigrati le dinamiche e le ragioni di una classe multietnica – relazioni, problemi, normalità, quartiere – per invitare gli spettatori a riflettere su un tema epocale assai complesso e di interesse nazionale, sulle problematiche attuali e su quelle future, un problema che non può essere risolto a colpi di slogan o con affrettate scorciatoie ideologiche». L'anteprima fiorentina rilancia dunque la centralità di un argomento spesso ridotto a pretesto polemico e qui invece proposto nei suoi aspetti più positivi e vitali. Al termine della proiezione – il cui inizio è fissato alle 21.00 - interverranno Giulio Cederna, Cecilia Bartoli e Vinicio Ongini, membro dell'Ufficio integrazione alunni stranieri del Ministero dell'istruzione. L'incontro sarà coordinato da Chiara Tognolotti, docente di storia del cinema alla Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Firenze. (bg)