Incontri regionali e percorsi interregionali per diffondere la cultura dell'affido familiare e creare reti di comunicazione basate anche sullo scambio di esperienze: è ripartito il progetto nazionale Un percorso nell'affido, con appuntamenti a Potenza (16-17 marzo), Firenze (18-19 marzo), Ancona (25-26 marzo) e Perugia (15-16 aprile).
Realizzato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal Coordinamento nazionale servizi affido in collaborazione le realtà istituzionali territoriali, Un percorso nell'affido intende garantire - attraverso la promozione su tutto il territorio italiano dell'istituto dell'affido - il diritto fondamentale dei bambini e dei ragazzi a crescere in un contesto familiare idoneo. A coordinare il progetto è la cabina di regia composta da rappresentanti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Dipartimento per le politiche della famiglia, del Coordinamento nazionale servizi affido, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell'Unione province italiane, dell'Associazione nazionale dei Comuni, del Centro nazionale e del Comune di Genova (sede del Coordinamento affidi).
Dopo la fase di rilevazione e mappatura delle realtà per l'affido in Italia e i quattro seminari tematici di formazione organizzati nel 2009, il progetto procede ora attraverso una serie di incontri a livello regionale o interregionale, rivolti agli operatori sociali e finalizzati: ad analizzare la realtà dell’affidamento familiare nel territorio di riferimento; a fare il punto sullo stato di attuazione della relativa normativa regionale; a favorire il confronto fra gli operatori e conoscere le esperienze maturate in altre realtà italiane individuate come esempio di buone prassi.
Uno dei primi incontri regionali si è tenuto venerdì 12 marzo a Campobasso: partendo dalla direttiva sull'affidamento familiare, recentemente approvata dalla Giunta regionale molisana, si è parlato dell'istituto dell'affido a livello nazionale e nelle regioni Molise e Abruzzo .
Il 16 e 17 marzo invece il percorso prosegue a Potenza, in Basilicata, con un incontro sulle Buone prassi dell’affido familiare interverranno, tra gli altri, Furio Pesci dell'Università La Sapienza di Roma, Raffaele Tangorra, Direttore Generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Barbara Bisset del Coordinamento provinciale della Provincia di Torino, Veronica Pelonzi del Centro Pollicino del Comune di Roma e Cristina Boria dell’Ambito territoriale sociale IX di Jesi.
Verrà anche illustrata l'attività della Provincia di Potenza, mobilitata da anni in materia di affidamento familiare attraverso il Centro affidi istituito nel 2003, nell’ambito dei Servizi sociali della Provincia in collaborazione con il Tribunale per i minorenni di Potenza e l’associazione Il Ponte famiglie affidatarie: una sorta di rete interistituzionale in difesa dell’infanzia, attraverso la quale la Provincia lavora in stretta sinergia con altre istituzioni, autorità giudiziaria, operatori e associazioni. Una testimonianza in tal senso è offerta dal Protocollo d’intesa per la promozione dell’affido, sottoscritto, per iniziativa della Provincia, dal Tribunale per i minorenni e dai cento Comuni del territorio provinciale.
Giovedì 18 e venerdì 19 invece partirà un miniciclo interregionale che – tra i mesi di marzo e aprile - coinvolgerà Toscana, Umbria e Marche. Nel primo incontro, in programma all'Istituto degli Innocenti di Firenze, si tratterà della situazione e delle esperienze dell'affido in Toscana, con particolare riferimento alla cornice normativa e ai servizi di sostegno. In agenda anche un confronto tra gli operatori e una visita al Centro affidi di Firenze, del quale verranno illustrate attività e organizzazione.
Seguiranno, il 25 e 26 marzo ad Ancona, e il 15 e 16 aprile a Perugia altri due seminari interregionali i cui programmi sono in via di definitiva definizione. (mf)