Ha preso il via oggi, a Roma, il trentunesimo convegno nazionale dell'Aimmf (Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia), tre giornate dedicate al «delicato tema dell'intervento giudiziario nell'allontanamento del minore dalla famiglia e dei possibili progetti di protezione e sostegno, con particolare riguardo all'accoglienza nelle strutture di tipo residenziale».

Il convegno, intitolato Tutela delle persone minori di età e rispetto delle relazioni familiari, intende aprire un confronto fra magistrati, psicoterapeuti, docenti, psicologi e altri esperti sui vari aspetti che riguardano la condizione dei minori fuori famiglia: dal principio di non ingerenza nella famiglia alla diagnosi e la valutazione del trauma per il minore, dall'allontanamento e le criticità dei procedimenti civili minorili e familiari al panorama dell'offerta e le criticità nel campo degli interventi.

Un'attenzione particolare, si legge nella brochure dell'evento, sarà posta «sulla necessità di conciliare l'intervento a protezione del minore con il suo diritto a rimanere all'interno della famiglia (art. 1 L. 184/83) e il principio di non ingerenza nella vita familiare di cui all'art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, alla luce dell'evoluzione giurisprudenziale della Cedu e della giurisprudenza interna, costituzionale, di legittimità e di merito».

La giornata di oggi dà spazio a un approfondimento su I sistemi di protezione dell'infanzia nella storia dal '600 al '900. Gli esposti e i minori abbandonati, mentre il 23 sono previste due sessioni plenarie. Nella prima si parlerà del principio di non ingerenza nella famiglia e della diagnosi e la valutazione del trauma per il minore, mentre nella seconda è in programma una tavola rotonda sul tema Allontanamento e criticità dei procedimenti civili minorili e familiari.

L'ultima giornata, invece, è articolata in sessioni parallele, che proporranno riflessioni e approfondimenti su altri argomenti, fra i quali Il disagio, la comunità e gli interventi giudiziari e Minori immigrati: fragilità sociale, problematiche sanitarie e risposte istituzionali.

Interverranno, fra gli altri: Luigi Fadiga, garante per l'infanzia della Regione Emilia-Romagna; Luciano Spina, presidente dell'Aimmf; Valerio Belotti, docente all'Università di Padova; Maria Gabriella Luccioli, presidente della prima sezione della Corte di cassazione; Claudio Foti, psicoterapeuta e direttore scientifico del Centro Hansel e Gretel di Torino; Liviana Marelli, referente nazionale politiche minorili e per la famiglia del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza. (bg)