Terza Relazione sullo stato di attuazione della legge 149/2001

17/02/2014 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

È on line, sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Terza Relazione sullo stato di attuazione della legge 149/2001, norma che ha introdotto importanti modifiche alla legge 184/1983 sull'adozione e l'affidamento dei minori e al titolo VIII del libro primo del codice civile.

Il documento, pubblicato nel numero 27 della collana del Ministero Quaderni della ricerca sociale, «aggiorna  l'ampio quadro di conoscenze restituito dall'ultima edizione della Relazione, che grazie a una complessa attività di indagine permise di valutare l'impatto che la normativa ha avuto sui tribunali per i minorenni, sui servizi sociali, sul lavoro dell'associazionismo familiare e del Terzo settore, sulle famiglie, su bambini, bambine e adolescenti».

La Relazione - elaborata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal Ministero della giustizia, con la collaborazione di rappresentanti delle Regioni e di esperti del Centro nazionale - è suddivisa in sei capitoli.

Il primo illustra i risultati della rilevazione periodica realizzata dalla Direzione generale per l'attuazione dei provvedimenti giudiziari del Dipartimento per la giustizia minorile per verificare la funzionalità della legge 149 in rapporto alle finalità perseguite e, soprattutto, la rispondenza all'interesse del minore. La rilevazione offre elementi interessanti su cui riflettere: alcuni, si spiega nella premessa, «segnalano il bisogno di interventi legislativi di riforma che permettano di chiarificare aspetti processuali», mentre «altri evidenziano l'opportunità di dare indirizzi uniformi  sull'applicazione delle norme per favorire un avvicinamento delle prassi locali e valorizzare la diffusione di esperienze particolarmente positive».

Il secondo capitolo, invece, restituisce il quadro dei dati attualmente disponibili sull'adozione nazionale e internazionale e sul fenomeno dei minori fuori dalla famiglia di origine accolti in affidamento o in strutture residenziali. Accanto alle statistiche ufficiali, si presentano i risultati di una recente indagine campionaria sui bambini e gli adolescenti accolti in affidamento o in strutture residenziali, realizzata dall'Istituto degli Innocenti di Firenze su iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e si riportano gli esiti di un percorso sperimentale di lavoro con minori in comunità o in affidamento familiare. Dal quadro offerto emergono il calo progressivo dell'adozione internazionale e la crescita del numero dei minori fuori famiglia accolti in affido o in comunità, messa in luce dall'indagine campionaria: «il fenomeno è cresciuto sia che si guardi all'istantanea di fine anno, calcolata al 31/12/2010, sia che si osservi l'ammontare complessivo annuo delle accoglienze».

Il terzo capitolo è dedicato alle norme sull'accoglienza dei bambini fuori famiglia. Dopo aver messo in evidenza le novità più significative della normativa internazionale sul tema dell'accoglienza dei minori privi di un'adeguata situazione familiare nel periodo che intercorre tra il primo gennaio 2009 e il 31 dicembre 2011, viene analizzato il quadro giuridico di livello statale e regionale, utilizzando in entrambi i casi un criterio gerarchico di distinzione fra norme di livello primario (leggi) e norme di livello secondario (delibere, regolamenti, ecc.).

Il quarto capitolo contiene un approfondimento sul tema delle politiche nazionali e regionali per i bambini in affidamento, comunità e adozione. La Relazione, si legge nella premessa a proposito di questo capitolo, «valorizza anche i risultati del monitoraggio effettuato dall'Osservatorio nazionale sul III Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, riportando alcuni aspetti di difficoltà e complessità sui è necessario dedicare costante attenzione, rispetto all'affidamento e all'accoglienza in comunità».

Il capitolo successivo si sofferma sul progetto nazionale promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali Un percorso nell'affido e sulle Linee di indirizzo per l'affidamento familiare, documento che rappresenta la sintesi di un lavoro pluriennale avviato con il progetto.

L'ultimo capitolo, infine, riporta alcune considerazioni sui possibili effetti della progressiva riduzione delle risorse in ambito sociale. (bg)

(Crediti foto: Purple Sherbet)