Si chiama Terreferme il progetto del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (Cnca) e dell’Unicef che promuove l’affido familiare per i minori stranieri non accompagnati.
Il progetto, avviato a maggio 2017, prevede 50 percorsi di affido di minori stranieri soli ospiti delle strutture di prima accoglienza di Palermo. Grazie all’iniziativa di Unicef e Cnca questi ragazzi verranno accolti in famiglie affidatarie in Veneto e in Lombardia.
L’obiettivo di Terreferme è duplice: individuare metodologie e prassi per favorire l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati ospiti delle strutture del Sud Italia; delineare un modello per l’affido familiare come risposta specifica per la seconda accoglienza di bambini e ragazzi stranieri soli.
«Il progetto – spiegano i promotori – ha carattere pilota e sperimentale e prevede di stabilire una connessione solidale tra il sistema di accoglienza palermitano e la risorsa “famiglia affidataria” presente nelle reti di famiglie aperte all’accoglienza del Cnca».
I percorsi di affido di Terreferme comprendono anche un ciclo di incontri formativi rivolti a famiglie, volontari e operatori che ha preso il via il 24 febbraio scorso a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, con un approfondimento sul fenomeno dei minori stranieri non accompagnati. Il calendario degli incontri, che si terranno anche a Vicenza, è disponibile sul sito del Cnca.