Sottodiciotto Filmfestival 2014

04/12/2014 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Il Sottodiciotto Filmfestival compie quindici anni. La rassegna di cinema fatto da e per i più giovani, punto di riferimento nel panorama cinematografico dedicato alle nuove generazioni, prenderà il via domani a Torino, con un ricco programma di proiezioni, incontri e altre iniziative che proseguiranno fino al prossimo 12 dicembre.

Tema e motto di questa quindicesima edizione, Mens sana in corpore sano, in anticipazione dei grandi eventi che si terranno nel nostro Paese nel 2015, l'Expo di Milano e Torino 2015 Capitale europea dello sport. Nella presentazione del festival si spiega così la scelta del tema 2014: «spunto di riflessione per i giovanissimi all'interno dello specifico programma per le Scuole, il verso di Giovenale è assunto come un richiamo esemplare a un binomio di valori inscindibili, strumenti per promuovere individualmente e collettivamente uno stile di vita sano e una sana convivenza sociale, favorendo tanto il rispetto di sé quanto degli altri e delle regole su cui si basano l'esistenza e il progresso di ogni comunità».

Tanti i film in cui la musica è, direttamente o indirettamente, protagonista. Ne sono esempi Vivir es fácil con los ojos cerrados - settimo lungometraggio del regista e scrittore David Trueba, che sarà ospite del festival e dialogherà con il pubblico in un incontro condotto dal giornalista Gabriele Ferraris - e Sunshine on Leith, secondo film del regista e attore inglese Dexter Fletcher.

L'edizione 2014 della rassegna, organizzata da Aiace Torino e dalla Città di Torino, prevede anche numerosi film che raccontano storie al femminile di adolescenze difficili e turbolente, come Respire, di Mélanie Laurent, e Girlhood, terzo lungometraggio di Céline Sciamma.

Tra i film di animazione in cartellone, l'anteprima nazionale di Yellowbird, film d'esordio di Christian De Vita, altro ospite di eccezione del festival, Song of The Sea, del regista nordirlandese Tomm Moore, e Un gatto a Parigi, diretto da Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol.

Ampio spazio è dedicato, come di consueto, alla creatività e alla partecipazione di bambini e ragazzi, con i concorsi per le scuole e altre attività. Fra queste, TeenVision, tradizionale iniziativa rivolta agli under 20 e gestita congiuntamente da un gruppo di giovanissimi tra i 16 e i 18 anni e dallo staff del festival, che quest'anno affronta tre temi di attualità: il rapporto tra insegnanti e allievi, la ricerca della propria identità e di un posto nel mondo nella fase finale dell'adolescenza e, infine, la criminalità organizzata e l'attività sportiva come possibile alternativa e riscatto.

Il programma completo è disponibile sul sito del Sottodiciotto Filmfestival. (bg)