È dedicato al tema Social media, ragazzi e cyberbullismo il learning meeting che si terrà a Todi il prossimo 22 marzo. La giornata di formazione, rivolta a genitori e insegnanti, indagherà il fenomeno delle molestie in Rete, trattando l'argomento da vari punti di vista (giuridico, sociale, psicologico, ambientale e tecnologico) e mettendo in evidenza anche le opportunità offerte da Internet.
Un'occasione importante per mettere a confronto saperi e competenze su un argomento di grande attualità, in un'ottica di arricchimento reciproco tra relatrici e partecipanti. L'obiettivo del learning meeting, infatti, è proprio quello di avviare uno scambio di competenze: «un esperimento unico in cui le stesse discenti partecipano attivamente fino a diventare esse stesse portatrici di saperi e conoscenza. Un modello sperimentale e in fieri che si trasforma in una nuova modalità di apprendimento», spiega Tiziana Medici, una delle esperte che interverrà all'incontro, nell'abstract della sua relazione.
La giornata - organizzata dall'associazione Women for intelligent and smart TERritories (Wister) e dagli Stati generali dell'innovazione, insieme al Comune di Todi e con la collaborazione di altre istituzioni e associazioni – si aprirà con la presentazione della rete Wister da parte di Flavia Marzano, presidente degli Stati generali dell'innovazione e fondatrice di Wister.
A seguire, l'intervento di Tiziana Medici, che spiegherà cos'è un learning meeting e presenterà l'e-book Wister sul tema dell'evento, testo in fase di realizzazione che intende fare da guida e sostenere ragazzi, famiglie e scuole nel difficile compito del contrasto alle molestie in rete.
La ricercatrice Emma Pietrafesa parlerà di social media e cybermolestie, mentre Anna Lacci, esperta di educazione ambientale e sviluppo sostenibile, proporrà una riflessione sulle componenti ambientali che influiscono sulla diffusione del bullismo e del cyberbullismo: dai fattori comportamentali a quelli sociali; dai rapporti diretti con la famiglia, la scuola e il territorio, a quelli indiretti con i media e il web. Gli ultimi due interventi della mattina, infine, esamineranno il tema dal punto di vista psicologico e giuridico.
I lavori pomeridiani inizieranno con la relazione di Alessandra Donnini, partner e direttore tecnico dell'azienda di creazione e sviluppo di applicazioni Etcware srl, che presenterà un progetto sviluppato dagli Stati generali dell'innovazione e Wister per alcune scuole della regione Lazio. L'iniziativa prevede la realizzazione di un ciclo di seminari formativi e informativi sui rischi di Internet e sul cyberbullismo. I relatori che interverranno successivamente daranno spazio all'analisi di molti altri aspetti, fra i quali le campagne on line contro il cyberbullismo rivolte ai giovani, ai genitori e agli insegnanti, le regole comportamentali da seguire sui social network e gli strumenti da poter usare per proteggere privacy e reputazione on line.
il programma completo della giornata è scaricabile dal sito di Wister.
Gli Stati generali dell'innovazione «sono nati per iniziativa di alcune associazioni, movimenti, aziende e cittadini, convinti che le migliori opportunità di crescita per il nostro Paese sono offerte dalla creatività dei giovani, dal riconoscimento del merito, dall'abbattimento del digital divide, dal rinnovamento dello Stato attraverso l'Open Government». (bg)
(Crediti foto)