Mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la diffusione di una cultura tecnico-scientifica solida e critica: è questo l’obiettivo della Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica, promossa dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur), che si svolgerà dal 28 gennaio al 3 febbraio 2019 su tutto il territorio nazionale.
La manifestazione, giunta alla 28esima edizione, prevede convegni, seminari, mostre, spettacoli, proiezioni, forum e altri eventi, rivolti ai cittadini di ogni età interessati al tema.
«La Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica – si legge nel sito del Miur - mira in modo del tutto particolare a favorire la partecipazione dei giovani in età scolare alle iniziative in programma. Infatti, è soprattutto ai giovani che possono essere affidate le speranze di un radicale rinnovamento e di un proficuo arricchimento della cultura di base del nostro Paese».
Gli studenti potranno visitare laboratori e musei specialistici di università e altre strutture, osservando direttamente gli strumenti di lavoro, le esperienze e le attività di ricerca e incontrando i ricercatori.
L’iniziativa si avvale del contributo dei soggetti pubblici e privati che organizzano gli eventi rivolti al pubblico e del supporto e del coordinamento che può essere garantito dalle Regioni e dalle amministrazioni comunali e provinciali.