Roma, concorso per i "figli di tante patrie"

25/10/2011

Figli di tante patrie raccontano la vita delle proprie famiglie a Roma: è il tema di un concorso rivolto ai figli dei migranti dai 16 ai 36 anni, nati o cresciuti in Italia, residenti o domiciliati a Roma o provincia. Racconti, video e foto per aprire gli occhi su storie familiari che aiutano a comprendere la nostra società attuale.

Il concorso (il cui titolo per esteso è Figli di tante patrie. Le seconde generazioni raccontano le prime) nasce per iniziativa del sito Roma multietnica, gestito dal Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma, in collaborazione con un tour operator capitolino e «intende promuovere e stimolare la creatività dei giovani che, attraverso la scrittura, la fotografia e il video, potranno offrire il loro unico e speciale punto di vista sulla propria famiglia d’origine» (così si legge nella presentazione).L'obiettivo è quello di « riflettere sulle complesse relazioni familiari che si instaurano tra genitori “immigrati” e figli “italiani”, spesso ancora privi di diritti di cittadinanza, sui conflitti fecondi e sui reciproci arricchimenti».

I partecipanti potranno partecipare alle tre sezioni Racconti, Foto e Video, ma non potranno vincere più di un premio. I racconti potranno essere di non più di 3 cartelle (5.400 battute circa), in formato file di testo su cd o dvd. Nella sezione fotografica, ciascun concorrente potrà partecipare con un massimo di tre fotografie in formato Jpeg su cd o dvd, a colori e bianco e nero. I video, invece, in formato DVD devono avere una durata compresa tra i 3 e i 10 minuti (titoli di testa e di coda compresi) e possono essere realizzati con qualsiasi tecnica. È richiesto anche l'invio di due foto di backstage.

In palio, per i primi classificati delle tre sezioni un viaggio nel Bacino del Mediterraneo offerto dallo sponsor ufficiale del Concorso. Le fotografie migliori diventeranno una mostra itinerante presso le biblioteche romane, contesto nel quale verranno anche proiettati i video più meritevoli. Infine, i racconti vincitori verranno raccolti in volume da Biblioteche di Roma. La scadenza del concorso è fissata in data 20 Dicembre 2011. (mf)