"Regoliamoci!" per riflettere sulla legalità

05/12/2011

Un concorso per invitare gli studenti delle scuole primarie e secondarie a riflettere sull'importanza del “bene comune”. A proporlo è l'associazione Libera, in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Si può aderire entro il 19 dicembre.

Il concorso Regoliamoci!, giunto alla sesta edizione, mira, fra le altre cose, a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole, a promuovere la legalità, la responsabilità e la cittadinanza e a far acquisire ai ragazzi competenze specifiche utili per progettare strumenti didattici. Mettersi alla prova nella realizzazione degli elaborati richiesti dall'iniziativa diventa, per i giovani candidati, un'occasione per guardarsi intorno, imparare insieme ad altri studenti e diffondere quanto appreso tra i coetanei.

Il bene comune, tema della competizione, è declinato in maniera diversa a seconda del grado scolastico. Gli alunni delle primarie, ad esempio, dovranno realizzare dei progetti di miglioramento degli ambienti scolastici. Agli studenti delle scuole secondarie inferiori, invece, si chiede di esplorare il quartiere o il comune in cui vivono e realizzare dei cartelloni che indichino regole di buona convivenza e trasmettano i valori della cittadinanza e del rispetto di luoghi e persone. I ragazzi delle superiori, infine, dovranno realizzare un gioco sul tema della corruzione come danno all'economia e dunque al bene comune.

I lavori potranno essere presentati dalla classe, da un gruppo di studenti appartenenti a una sola classe o a classi diverse dello stesso istituto e da gruppi informali. Ogni gruppo potrà avvalersi del coordinamento e della collaborazione di più operatori o insegnanti. Le modalità di premiazione saranno decise dalla giuria sulla base del numero di adesioni pervenute e di elaborati finali. Le indicazioni per partecipare sono specificate, nel dettaglio, nel bando. (bg)