Progetto “RISE - Roma Inclusive School Experiences”, conferenza all’Istituto degli Innocenti

Il 14 febbraio a Firenze (Istituto degli Innocenti, piazza SS. Annunziata 13) si terrà la conferenza finale del progetto europeo RISE - Roma Inclusive School Experiences, un’iniziativa realizzata dall’Italia, dalla Slovenia e dal Portogallo per promuovere una scuola più inclusiva e accogliente per i bambini e gli adolescenti rom e sinti dai 6 ai 14 anni. Partner italiani sono l’Università di Bologna (capofila) e l’Istituto degli Innocenti.

Il progetto, finanziato nell’ambito del programma Justice dell’Unione europea, ha previsto varie attività: corsi di formazione per insegnanti, operatori sociali e dirigenti incentrati sulla valorizzazione di tecniche di insegnamento inclusive (cooperative learning, learning by doing); laboratori in classe per gli studenti mirati a combattere le discriminazioni e favorire il lavoro di gruppo; scambio di buone pratiche fra insegnanti, assistenti sociali, genitori e studenti coinvolti in tutti i paesi partner.

La giornata del 14 febbraio, intitolata Building a school together: inclusive experiences from roma children (Costruire la scuola insieme: esperienze inclusive a partire dai bambini rom), è rivolta ai soggetti che hanno partecipato al progetto, ma anche a tutte le persone interessate al tema.

«Quello che fornisce in più questa conferenza – spiega Maria Teresa Tagliaventi, coordinatrice del progetto per l’Università di Bologna - è lo sguardo internazionale sulla tematica dell’inclusione scolastica dei bambini e preadolescenti rom e sinti. Il Portogallo, per esempio, è un contesto molto più inclusivo di quello italiano. Un indicatore è l’alta percentuale di frequenza scolastica dei bambini e preadolescenti rom nelle scuole e la bassa percentuale di dispersione rispetto al contesto italiano».

«L’obiettivo della giornata del 14 febbraio – sottolinea Francesco Chezzi, ricercatore dell’Istituto degli Innocenti – è condividere i risultati e le esperienze realizzate nei tre paesi partner del progetto. Dalla valutazione emergono contesti e situazioni molto diversi nei tre paesi, ma trasversalmente emerge la necessità di supportare gli insegnanti sia per favorire strategie e metodi didattici più appropriati per coinvolgere i bambini e gli adolescenti rom e sinti, sia per migliorare la conoscenza e le relazioni con queste comunità. Gli insegnanti hanno mostrato un forte interesse ad avere supporto e apprezzamento per il percorso proposto dal progetto».

Per partecipare alla conferenza occorre iscriversi al link indicato nel programma: https://questionari.istitutodeglinnocenti.it/index.php/497181?lang=en.

AllegatoDimensione
Icona del PDF Programma3.93 MB