Si è tenuta a Bologna, il 13 dicembre scorso, la prima conferenza del Care leavers network, un gruppo di ragazzi provenienti dalle sette province dell'Emilia-Romagna, che hanno vissuto o stanno vivendo un'esperienza “fuori famiglia”. In occasione della conferenza i ragazzi del Care leavers network hanno presentato alle istituzioni, agli operatori e alla stampa le loro “Raccomandazioni” per migliorare la qualità dei percorsi di tutela e transizione all'autonomia di giovani accolti in comunità o in affido.
All'incontro, organizzato dall'associazione Agevolando, hanno partecipato molti ragazzi, operatori e rappresentanti di istituzioni, dando avvio a un confronto che ha toccato vari aspetti del tema dell'accoglienza.
La costituzione del Care leavers network è uno dei risultati del progetto NeomaggioRete, iniziativa promossa da Agevolando che ha come obiettivi generali quelli di promuovere l'autonomia, il protagonismo e la partecipazione attiva di ragazzi ex ospiti di strutture residenziali e famiglie affidatarie, attraverso la realizzazione di guide cartacee e sportelli informativi e la creazione di una rete regionale (e in seguito nazionale) di giovani care leavers.
Queste le Raccomandazioni rivolte dai giovani intervenuti alla conferenza agli operatori sociali, ai decisori politici e ai giornalisti: rispetto per le loro storie e il loro percorso di vita, un genuino impegno e una reale passione educativa nei loro confronti, maggiore autonomia pur nell'attenzione alle esigenze specifiche di ciascuno, comunità governate non solo da criteri economici, maggiore attenzione ai percorsi dei minori stranieri non accompagnati, non essere abbandonati e lasciati soli al compimento del diciottesimo anno d'età, maggiore ascolto e considerazione del loro punto di vista, maggiore coinvolgimento delle famiglie di origine nei loro percorsi e raccontare le loro storie senza giudicare e con sensibilità.
Sul sito di Agevolando è disponibile il testo completo delle Raccomandazioni. (bg)