Mettere in evidenza la complessità e le difficoltà affrontate dai più giovani in contesti di marginalità, invitando gli studenti a riflettere sulle disuguaglianze e l’esclusione sociale: è questo, in sintesi, l’obiettivo delle visite didattiche alla mostra Stati d’infanzia – Viaggio nel Paese che cresce, un inedito percorso per immagini che tocca molti temi: dalla denatalità alla povertà minorile, dalla mancanza di spazi per il gioco all’uso delle nuove tecnologie.
Il progetto multimediale - promosso e prodotto dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile e ospitato negli spazi del Museo di Roma in Trastevere fino al 26 febbraio 2023 – è composto da una mostra fotografica di Riccardo Venturi e da un documentario di Arianna Massimi.
Come si spiega nella presentazione, Stati d’infanzia – Viaggio nel Paese che cresce «attraversa decine di “cantieri educativi”, tra gli oltre 400 selezionati in tutta Italia e pone al centro del viaggio il tema delle disuguaglianze e delle marginalità, dell’esclusione sociale e della dispersione scolastica con l’obiettivo di mettere in luce la complessità e le difficoltà, ma anche le possibilità di rinnovamento e il cambio di rotta necessario e possibile attraverso sperimentazioni e “alleanze educative” tra scuola, terzo settore, istituzioni e famiglie così come avviene con i progetti raccontati in mostra».
Le visite didattiche - condotte da storici dell’arte e psicologi dell’Istituto di Terapia Relazionale Integrata e rivolte agli studenti della scuola secondaria di secondo grado - accompagneranno i ragazzi in una riflessione sulle fragilità e le speranze di bambini e ragazzi, raccontate nelle fotografie di Riccardo Venturi e nel documentario di Arianna Massimi.
Le modalità di prenotazione delle visite sono indicate sul sito di Con i Bambini, nella notizia dedicata.
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