"Piccole ragioni", la filosofia per i bambini

19/10/2010

Insegnare la filosofia ai più piccoli per aiutarli a riflettere sulle questioni di carattere etico: è questa l'idea alla base del progetto Piccole ragioni. Filosofia con i bambini, un'iniziativa promossa dalla Fondazione Collegio San Carlo in collaborazione con l'assessorato all'istruzione del Comune di Modena. La prima edizione del progetto – che ha durata pluriennale ed è stato inaugurato da una conferenza pubblica il 5 ottobre scorso – prevede una serie di incontri dedicati al tema Il bene e il male e rivolti alle insegnanti delle scuole d'infanzia che hanno aderito all'iniziativa. Una delle peculiarità del percorso promosso dalla Fondazione modenese consiste proprio nella valorizzazione del lavoro delle insegnanti, che seguiranno un corso di formazione ad hoc, ma saranno poi autonome nella definizione delle attività da proporre agli alunni. Il progetto si differenzia dalle varie iniziative dedicate all'insegnamento della filosofia rivolto ai più piccoli anche per altri due motivi, così descritti nel sito della Fondazione Collegio San Carlo: «in primo luogo, il progetto intende valorizzare il ruolo del sapere filosofico nell'analisi delle questioni etiche; in secondo luogo, intende rivolgersi a bambini della scuola dell'infanzia con metodologie e linguaggi pensati nello specifico». Un approccio nuovo, dunque, che mira a sviluppare nei più piccoli una riflessione critica sulle questioni di carattere etico «che appaiono spesso scontate, così da prefigurare una forma di sapere filosofico inteso come meraviglia, stupore, sapere critico, “sguardo con altri occhi”. Convinzione del progetto è infatti che nello sviluppo conoscitivo del bambino vi sia uno spazio talvolta trascurato relativo alla conoscenza etica, spesso lasciata in secondo piano rispetto allo sviluppo dell'intelligenza cognitiva e al riconoscimento delle emozioni». Piccole ragioni. Filosofia con i bambini parte dalla consapevolezza che gli alunni possiedono già idee e rappresentazioni mentali sui temi etici, che si consolideranno poi attraverso la partecipazione ai percorsi scelti dalle insegnanti. Ma come avvicinare i più piccoli a una materia così complessa come la filosofia? Il lavoro didattico ed educativo proposto dalla Fondazione prevede l'utilizzo di canali comunicativi più vicini ai bambini, come le attività grafiche, l'invenzione di racconti e la drammatizzazione. Gli incontri, che si svolgeranno a Modena dal prossimo 25 ottobre al 17 febbraio del 2011, saranno tenuti da Maria Antonella Galanti, docente di pedagogia all'Università di Pisa e Luca Mori, del Laboratorio filosofico Ichnos. (bg)