Giocano con i bambini ricoverati in ospedale, li invogliano a mangiare e li aiutano a sorridere. Non sono volontari, clown o figure simili, ma dieci cani - quasi tutti labrador - che ogni domenica fanno compagnia ai piccoli pazienti dell'ospedale Sant'Anna di Como, il primo, in Lombardia, ad aver messo alla prova l'assistenza offerta dai quattrozampe.
Il progetto di pet therapy, promosso dal gruppo di unità cinofile della Croce bianca di Mariano Comense, ha festeggiato quest'anno il suo sesto anniversario. Ma cosa prevede esattamente la speciale “cura” offerta dai cani? Emma, Kendra, Daisy, Minnie, Terry, Summer, Berta, Kira e Scooby, guidati da Igor, aiutano i piccoli pazienti ad affrontare meglio i disagi della degenza: grazie a loro i bambini tornano a sorridere, ma anche a socializzare con gli altri coetanei.
Il contatto con gli animali, infatti, non garantisce solo la sostituzione di affetti mancanti o carenti - nel caso della permanenza in ospedale i genitori lontani - ma è particolarmente adatto a favorire le relazioni interpersonali, offrendo spunti di conversazione e occasioni ludiche. Il calore e la tenerezza dei labrador suscitano gioia e curiosità nei piccoli pazienti, con il risultato di alleviare gli stati di ansia, paura, noia e depressione causati dalla degenza.
I cani delle unità cinofile della Croce bianca fanno compagnia ai bambini dell'ospedale Sant'Anna tutte le mattine di domenica, per un paio d'ore. I volontari che li portano nel reparto pediatria prima parlano con i genitori e i parenti dei piccoli ricoverati per accertarsi che l'incontro sia gradito. Così i bambini imparano ad avvicinarsi agli amici quattrozampe, pronti a farsi accarezzare e a giocare.
In sei anni i volontari della Croce bianca hanno dedicato oltre seicento ore alle attività di pet therapy, coinvolgendo circa cinquemila pazienti. Il bilancio è positivo: in un primo momento i bambini sono un po' stupiti, ma presto lo stupore si trasforma in gioia e curiosità, con notevoli benefici sull'umore e, in generale, sulla qualità della vita durante il periodo della degenza.
In Italia la pet therapy – ovvero l'utilizzo degli animali da compagnia a fini terapeutici – è stata riconosciuta come cura ufficiale dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 febbraio 2003, che recepisce l'accordo del 6 febbraio 2003 tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di benessere degli animali da compagnia e pet therapy. Il testo dell'accordo prevede, fra l'altro, che il Governo e le Regioni adottino disposizioni finalizzate all'utilizzo degli animali a fini terapeutici per la cura di anziani e bambini. (bg)