È online la piattaforma di e-learning per l’apprendimento dell’italiano Studiare migrando, progetto ideato dall’Unicef insieme ad altre realtà per favorire l’inclusione sociale e culturale dei minori migranti e rifugiati.
Grazie ai contenuti multimediali interattivi e ai moduli didattici messi a disposizione dalla piattaforma i giovani migranti e rifugiati potranno prepararsi per sostenere il colloquio pluridisciplinare nell’ambito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.
Le esercitazioni svolte permetteranno agli studenti di integrare le attività di studio, ma anche di ridurre il carico della frequenza obbligatoria, che in molti casi risulta difficile per motivi organizzativi o geografici.
Il corso si compone di sette moduli: due destinati al consolidamento delle competenze per la lingua della comunicazione, uno utile per prepararsi alla prova scritta e quattro mirati ad aiutare i ragazzi a sostenere il colloquio pluridisciplinare previsto dalla normativa vigente a conclusione degli esami.
Nella fase sperimentale del progetto, realizzato in collaborazione con la Scuola di lingua italiana per stranieri (ItaStra) dell'Università degli Studi di Palermo e l'Istituto per le tecnologie didattiche del Consiglio nazionale delle ricerche, saranno coinvolti circa 800 studenti di ItaStra, dei centri di istruzione per adulti (Cpia) siciliani e di alcune comunità di prima e seconda accoglienza.