Si chiama Nascite migranti il progetto realizzato dall'associazione Il Melograno Centro Informazione Maternità e Nascita di Roma per aiutare le madri migranti a superare le difficoltà e la condizione di solitudine in cui spesso si trovano. I risultati del progetto, concluso ad agosto 2017, sono stati pubblicati in un report, disponibile online sul sito dell'associazione Il Melograno.
L’iniziativa, realizzata con il contributo economico del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ha offerto alle donne migranti (in gravidanza o con un bambino appena nato) un percorso di sostegno che ha previsto incontri domiciliari e il rafforzamento di una rete di appoggio intorno al nucleo familiare, oltre a interventi di orientamento e consulenza per l'inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro dopo la maternità.
Le donne migranti costituiscono un universo eterogeneo: esistono molte differenze tra una donna e l’altra a seconda dei Paesi di provenienza e della loro storia. «Eppure – si spiega nel report -, se si considera il momento della nascita di un figlio, un aspetto le accumuna tutte: la maggiore problematicità nell’affrontare il parto, l’allattamento e la crescita del bambino in un paese diverso da quello di origine e in generale già poco attento alle necessità di una madre».
I dati raccolti in occasione della valutazione del progetto hanno evidenziato, fra l’altro: l’elevata soddisfazione delle donne rispetto agli interventi di sostegno ricevuti; cambiamenti positivi nelle interazioni madre-bambino; la diminuzione del senso di solitudine e dell’isolamento; il maggiore utilizzo delle risorse di supporto e dei servizi sanitari, sociali, assistenziali ed educativi disponibili sul territorio nell’area materno-infantile; trasformazioni positive nella condizione legata al lavoro.