Nel 2008 mille minori denunciati per droga

20/05/2009

Rispetto al 2007 cresce il numero di minori implicati in attività di spaccio. Lo dice il rapporto 2008 della Direzione centrale dei servizi antidroga della Polizia. Lo scorso anno, infatti, sono stati 1124 gli under 18 denunciati per reati legati agli stupefacenti: il 3,2% rispetto al totale italiano (35 mila persone, in calo rispetto all'anno prima) ma con un incremento dell'8,3% rispetto al 2007. Più della metà degli adolescenti segnalati all'autorità giudiziaria sono stati arrestati: 769, pari al 2,19% nazionale.

Se entriamo nel dettaglio, è il “traffico illecito” (così lo definisce l'articolo 73 del codice penale) il reato che concentra la quasi totalità di denunce: ben 1114 casi, mentre solo 10 ragazzi sono stati perseguiti per associazione finalizzata al traffico.
Analizzando l'andamento delle denunce si notano elementi interessanti: rispetto al 1999, anno di picco con 1753 segnalazioni di minori, la tendenza rimane costante e quasi al ribasso. L'anno più positivo è stato invece il 2007, con 1038 denunce.

Ancora: negli ultimi anni sono aumentate le denunce per hashish, eroina e cocaina, mentre scendono quelle per la marijuana (118, -11,9% rispetto al 2007). Col crescere delle età, aumenta anche il numero dei perseguiti: per l'hashish, lo stupefacente più rilevante per numero di segnalazioni, si passa dalle 24 denunce relative ai quattordicenni alle 343 dei diciassettenni. Oppure, per la cocaina: nella fascia dei 14 i denunciati sono 9, in quella dei 17 anni sono 97. I quattordicenni denunciati, in totale, sono stati 45: in leggera risalita rispetto ai 36 del 2007, ma ancora molto lontani dai record di 94 del 1999 e 113 del 2000.
In generale, aggregando i dati, i derivati della cannabis – le cosiddette droghe leggere – assorbono quasi il 70% delle denunce, seguite dalla cocaina col 16,2%.

Tra i denunciati, prevalgono nettamente gli italiani: solo 209 gli stranieri, in maggioranza marocchini e albanesi. Anche per loro si conferma l'assoluta prevalenza del reato di spaccio: solo 2, infatti, i casi di associazione finalizzata al traffico. Passando a uno sguardo geografico, le regioni col maggior numero di minori denunciati sono state la Lombardia (169), il Lazio (148) e il Piemonte (105): il Nord Italia concentra il 46,4% delle denunce, seguito dal Sud (30,3%) e dal Centro (23,2%)

Nelle prime pagine del rapporto, la Dcsa dedica qualche riga di commento ai dati relativi ai minori: «Le tabelle, purtroppo, ci indicano che il fenomeno droga investe sempre più le fasce di età giovanili, con un aumento significativo dei minori coinvolti anche nell’attività di spaccio».

«Appare dunque utile – continuano gli uomini del Viminale - una collaborazione tra tutti gli operatori impegnati nella lotta alla droga, nel campo preventivo ed in quello propriamente repressivo di polizia, prevedendo uno scambio non soltanto informativo ma anche nuove sinergie interdipartimentali e di interventi concreti a favore dei giovani e delle loro famiglie». (mf)