Mercoledì scorso l'Aula del Senato ha approvato, con 170 sì, 50 no e 8 astenuti, il disegno di legge 2583, che contiene norme a tutela dei minori stranieri non accompagnati. Il provvedimento è ora all'esame della Camera.
Il ddl introduce principi importanti, come il divieto di respingimento alla frontiera, l'accelerazione della procedura di identificazione, uniformata in tutto il territorio nazionale, la garanzia dell'assistenza sanitaria e dell'assolvimento dell'obbligo scolastico e l'impegno a garantire prioritariamente il ricongiungimento familiare laddove possibile, in linea anche con le indicazioni provenienti dall'Unione europea.
«Bene l'approvazione al Senato del ddl sui minori non accompagnati, prima legge organica in materia attesa da tempo. Importante il nuovo ruolo riconosciuto all'Autorità garante in merito alla formazione e selezione dei tutori volontari dei minori migranti privi di genitori. Spero che il provvedimento concluda brevemente il suo iter con l'approvazione definitiva alla Camera», ha dichiarato Filomena Albano, Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza.
Anche molte organizzazioni hanno espresso soddisfazione per l'approvazione del disegno di legge da parte del Senato. «Accogliamo con soddisfazione l'approvazione della proposta di legge sui minori stranieri non accompagnati in Senato. Ripetuti sono stati gli appelli delle associazioni alle forze politiche: ora l'auspicio è che l'iter non subisca ulteriori rallentamenti e si arrivi ad una rapida approvazione finale alla Camera. Le Organizzazioni continueranno a seguire con attenzione il provvedimento, contando sull'impegno delle forze politiche che trasversalmente lo hanno promosso e sostenuto, affinché diventi presto legge dello Stato», scrivono in una nota pubblicata sul sito dell'Unicef le associazioni che si sono mobilitate per l'approvazione del ddl (fra le quali Oxfam Italia, Save the children e Terre des hommes Italia).