Ad aprile 2021 sono 401.766 i bambini e ragazzi presi in carico dai servizi sociali in Italia, 77.493 dei quali risultano vittime di maltrattamento. È quanto emerge dalla II Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia, realizzata da Terre des Hommes e Cismai (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia) per l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza tra luglio 2019 e marzo 2020 su dati del 2018.
La ricerca - aggiornamento di una rilevazione campionaria già svolta nel 2015 - ha coperto un bacino effettivo di 2,1 milioni di minorenni residenti nei 196 comuni italiani coinvolti e selezionati dall’Istat.
«I dati – si legge nel sito di Terre des Hommes - ritraggono una realtà drammatica con cui istituzioni e policy maker, nonché la comunità tutta, devono confrontarsi, adottando un approccio critico che parta dal riconoscimento dell’importanza dei dati oggettivi ed istituzionali nella definizione di politiche di prevenzione».
Secondo quanto evidenziato dall’indagine, la forma di maltrattamento principale è la patologia delle cure (incuria, discuria e ipercura), di cui è vittima il 40,7% dei minorenni in carico ai servizi sociali, seguita dalla violenza assistita (32,4%). Il 14,1% degli under 18 è invece vittima di maltrattamento psicologico, mentre il maltrattamento fisico è registrato nel 9,6% dei casi e l’abuso sessuale nel 3,5%.
Ad essere seguiti dai servizi sociali, in generale, sono più i maschi; bambine e ragazze, invece, sono più frequentemente in carico per maltrattamento (201 su 1000, rispetto a 186 maschi). Ogni 1000 bambini vittime di maltrattamento 7 sono italiani e 23 stranieri.
Altri dati rivelano che l’intervento dei servizi sociali risulta più frequente al Nord che al Sud e nel 65,6% dei casi ha una durata maggiore di 2 anni.
«Grande novità introdotta dall’Indagine è la possibilità di comparare i dati relativi al maltrattamento sui bambini e gli adolescenti su un campione di 117 comuni che avevano preso parte anche alla rilevazione del 2015 (dati 2013). I dati raccolti raccontano un aumento del fenomeno sotto ogni profilo: cresce infatti sia il numero dei minorenni in carico ai Servizi in generale, sia di quelli in carico per maltrattamento. Parliamo di un +3,6% di bambini e ragazzi in carico ai servizi sociali in generale e di un + 14,8% di bambini e ragazzi in carico perché maltrattati».
La ricerca contiene anche una serie di raccomandazioni rivolte al Governo e alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
«L’Indagine – sottolineano Terre des Hommes e Cismai - costituisce una proposta concreta affinché anche il nostro Paese possa adottare politiche efficaci contro la violenza in danno di bambini e bambine, a cominciare dalla messa in atto di adeguati strumenti conoscitivi e di azioni di prevenzione di un fenomeno che insiste in modo preoccupante su tutto il territorio. Le due organizzazioni ricordano che esiste già uno strumento istituzionale che potrebbe rispondere a questo obiettivo, ossia il Casellario dell’Assistenza che, con minimi adeguamenti, potrebbe svolgere una puntuale e permanente rilevazione del fenomeno».
Il volume è disponibile nel comunicato stampa pubblicato sul sito di Terre des Hommes.