Far riflettere i giovani sulla povertà e sull'esclusione sociale: è l'obiettivo del concorso La scuola protagonista nella lotta alla povertà, bandito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Destinatari gli studenti, invitati a progettare iniziative territoriali per combattere un fenomeno in aumento.
Il concorso – bandito d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e rivolto alle scuole secondarie inferiori - s'inserisce nell'ambito delle iniziative previste dal Programma nazionale, elaborato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per il 2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale.
Programma nazionale che ciascun Stato membro dell'Unione europea è chiamato a redigere, come chiarisce la premessa del bando di concorso: «sulla base dell'Agenda sociale 2005–2010 della Commissione Europea, il Parlamento e il Consiglio dell'Unione Europea hanno designato il 2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale, chiamando gli Stati membri a elaborare i Programmi Nazionali».
L'idea può essere sviluppata da singole classi o dalla scuola nel suo complesso, invitate a progettare iniziative territoriali di lotta alla povertà «da realizzare in favore di situazioni di esclusione sociale individuate nel quartiere o Comune di ubicazione delle scuole partecipanti». Le classi (o gli istituti scolastici) dovranno presentare un testo scritto - una descrizione sintetica del progetto che indichi l'oggetto, gli obiettivi e i destinatari - con eventuali contributi artistici.
Nel bando si suggeriscono alcuni criteri di elaborazione dei progetti e si propone alle scuole di dare spazio a momenti di confronto e dibattito tra studenti sul tema della povertà, pensati come fase propedeutica alla progettazione dell'iniziativa. Diversi i premi in palio: 5.000, 3.500 e 2.500 euro saranno aggiudicati, rispettivamente, al primo, al secondo e al terzo progetto migliore, mentre 1.500 euro andranno ad altri cinque progetti ritenuti meritevoli di riconoscimento.
Le domande di partecipazione al concorso e i testi descrittivi dei progetti dovranno essere inviati entro il 9 aprile 2010 al Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione generale per lo Studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Segreteria del Direttore Generale, viale Trastevere, 76/A 00153 Roma. Domande e progetti dovranno comunque pervenire al Ministero entro il 15 aprile. Le modalità di partecipazione sono indicate nel bando. (bg)
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