Il prossimo 22 gennaio, a Bari, si terrà la terza edizione del Tavolo di confronto sulla dispersione scolastica, un'iniziativa organizzata dalle fondazioni Giovanni Paolo II onlus e L'albero della vita e rivolta a dirigenti, docenti, educatori e genitori.
L'incontro, intitolato Lost – Le strade possibili, si inserisce all'interno del progetto Storie in gioco, finanziato dalla Fondazione L'albero della vita, gestito dalla Fondazione Giovanni Paolo II in collaborazione con due istituti comprensivi del quartiere San Paolo di Bari e mirato a combattere il fenomeno della dispersione scolastica. Il progetto, articolato in tre fasi, prevede una serie di attività rivolte a 32 studenti tra i 12 e i 14 anni che frequentano i due istituti comprensivi che gestiscono Storie in gioco insieme alla Fondazione Giovanni Paolo II, fra le quali laboratori formativi. «Il San Paolo», spiegano gli organizzatori dell'evento, «è un quartiere di “periferia” noto, purtroppo, anche per fatti legati alla microcriminalità ed alla criminalità organizzata. Il quartiere però rappresenta, da anni ormai, anche un territorio di sperimentazione e realizzazione di importanti esperienze “sul campo” volte a promuovere la cittadinanza e a contrastare la povertà educativa e sociale».
L'obiettivo della giornata è quello di offrire un'occasione per riflettere sui nuovi modelli di scuola, a partire dai cambiamenti generati dall'introduzione di nuovi strumenti e metodologie e dalla presentazione del libro di giochi per bambini Diario delle storie in gioco, realizzato nell'ambito del progetto e scritto dai ragazzi coinvolti nell'iniziativa.
All'incontro - moderato da Orazio Nobile, coordinatore del progetto - interverranno, fra gli altri, Rosy Paparella, Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, e Francesca Bottalico e Paola Romano, rispettivamente assessore al welfare e assessore alle politiche educative e giovanili del Comune di Bari.