La presidente dell’Unicef Italia Carmela Pace e il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone hanno sottoscritto un protocollo d’intesa di durata triennale per promuovere la cultura e la sicurezza sul lavoro e rafforzare il sistema di protezione sociale e di sostegno attivo per tutelare i diritti dei minorenni, sanciti dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Con l’accordo le parti si impegnano a collaborare per realizzare varie iniziative, che prevedono, fra l’altro: attività per diffondere informazioni sulla tutela e la sicurezza del lavoro, rivolte ai minorenni che lavorano; progetti di formazione e informazione in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione ai diritti delle persone di minore età; la divulgazione e la raccolta di dati sul lavoro minorile regolare e irregolare.

Il protocollo è stato presentato il 22 febbraio scorso, a Roma, in occasione dell’evento Tutelare i diritti dei minorenni che lavorano, organizzato dall’Unicef. Durante l’incontro è stato illustrato anche il report Lavoro minorile. Valutazioni psicosociali, primo importante contributo dell’Osservatorio Unicef per la prevenzione dei danni alla salute da lavoro minorile per cercare di comprendere più da vicino l’impatto del fenomeno sulla salute mentale e sul benessere psicosociale degli adolescenti impegnati in attività lavorative.

«Dati concernenti il benessere psicosociale e la salute mentale degli adolescenti lavoratori – si legge nel sito dell’organizzazione - risultano assenti dalle statistiche ufficiali; pertanto, in questo primo Report è stata data priorità all’analisi dei rischi sul loro benessere psico-sociale. Ciò rappresenterà l’inizio di un percorso che verrà successivamente approfondito e arricchito grazie alle collaborazioni e agli input che riceveremo dopo la sua pubblicazione».

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