Il 12 settembre, a Padova, si terrà la conferenza internazionale Le forme dell'affido in Europa: cosa sappiamo degli esiti e delle condizioni di efficacia? La giornata di studio, organizzata dalla Fondazione Emanuela Zancan, riunirà esperti di diversi Paesi europei per un confronto sul tema dell'affido.

L'obiettivo dell'incontro è «parlare delle diverse forme dell'affido soprattutto per fare “passi avanti” e per preparare un futuro con risposte migliori, più affidabili e più efficaci». I relatori approfondiranno vari aspetti dell'argomento: le diverse modalità di affido nei Paesi europei e i loro esiti, le condizioni di efficacia, i contributi del mondo della ricerca.

Due le sessioni della conferenza. La prima darà spazio a una riflessione sulle forme di affido nei vari Paesi europei, mentre la seconda è dedicata al confronto tra diversi livelli di intervento sociale e professionale. Si partirà dal livello delle politiche su scala europea e si proseguirà evidenziando l'apporto che le professioni possono dare all'innovazione. Gli ultimi due interventi, invece, si soffermeranno su altre questioni: le azioni di advocacy necessarie per riportare in primo piano nelle agende la tutela dell'infanzia e i contributi che il mondo della ricerca è chiamato a dare per lo sviluppo di soluzioni più efficaci.

La giornata di studio sarà preceduta da un seminario internazionale in programma dal 9 all'11 settembre, sempre a Padova, che vedrà la partecipazione di esperti provenienti da 16 Paesi, europei ed extraeuropei, riuniti per discutere degli esiti degli affidi, dei rapporti con le famiglie di origine, delle modalità di supporto, ma anche delle sfide poste dall'affido, non solo in Italia ma anche in altri Paesi. I testi delle loro relazioni saranno raccolti in un volume che verrà distribuito gratuitamente ai partecipanti iscritti alla conferenza del 12 settembre.

Per prendere parte alla giornata del 12 occorre inviare la scheda di iscrizione alla Fondazione Zancan, via fax al numero 049.663013 oppure via mail all'indirizzo cinziacanali@fondazionezancan.it. Le iscrizioni sono accettate in ordine di arrivo e fino a esaurimento dei posti. (bg)