Si rivolge alle classi delle scuole statali e paritarie del territorio nazionale il concorso L’adozione fra i banchi di scuola, bandito dall’associazione ItaliaAdozioni per avvicinare le nuove generazioni a una conoscenza corretta della realtà adottiva, superando stereotipi e pregiudizi. Gli studenti, infatti, dovranno realizzare degli elaborati che favoriscano la diffusione di una migliore cultura dell’adozione.
Il concorso, giunto alla sesta edizione, è articolato in quattro sezioni, riservate rispettivamente alla scuola dell’infanzia, alla primaria, alla secondaria di primo grado e alla secondaria di secondo grado. I bambini e i ragazzi che si iscriveranno alle prime tre sezioni potranno partecipare, in alternativa, con disegni ed elaborati artistici, racconti, progetti o prodotti interattivi e multimediali, mentre gli studenti delle superiori dovranno realizzare un cortometraggio o spot della durata massima rispettivamente di dieci e tre minuti, oppure una rappresentazione, nella forma grafica e figurativa preferita, di un aspetto a scelta della cultura dell’adozione.
«La fase di produzione degli elaborati in gara – si spiega nel bando – dovrà essere preceduta da un attento quanto imprescindibile approfondimento della cultura dell’adozione strutturato e guidato dai docenti».
Ogni classe potrà partecipare con l’invio di un solo elaborato, frutto del lavoro cooperativo di tutto il gruppo di studenti.
Per candidarsi c’è tempo fino al 31 marzo 2020 (non fa fede il timbro postale). Le modalità sono indicate nel bando, disponibile online nella pagina del sito di ItaliaAdozioni dedicata all’iniziativa.