S’intitola Io So(g)no. Sguardi dei minori stranieri non accompagnati sulla loro realtà e i loro sogni la mostra fotografica allestita al Museo delle Mura di Roma che raccoglie gli scatti realizzati da quindici ragazzi tra i 14 e i 17 anni provenienti da Egitto, Albania, Eritrea, Gambia, Filippine, Somalia, Ghana e Nigeria. Attraverso le fotografie esposte al museo romano i minori stranieri non accompagnati, ospiti delle strutture d’accoglienza “Il Tetto Casal Fattoria” e “La città dei ragazzi”, raccontano la loro vita e i loro sogni in Italia.
La mostra - promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – nasce da un progetto dell’Agenzia Onu per i rifugiati e dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza che ha previsto un percorso formativo sul linguaggio fotografico rivolto ai minori stranieri soli e articolato in sei giornate basate sulla tecnica del learning by doing, cioè imparare attraverso il fare.
«Il lavoro realizzato dai ragazzi – ha spiegato la Garante per l’infanzia Filomena Albano - ricorda la fondamentale importanza di assicurare a ogni persona di minore età il diritto alla partecipazione e dunque l’opportunità di esprimere i propri bisogni e anche i sogni. Ascoltare significa contribuire a garantire il necessario passaggio di bambini e ragazzi da “oggetto” a “soggetto” di diritti».
La mostra, a ingresso gratuito, è stata inaugurata il 6 dicembre scorso e sarà visitabile fino al 6 gennaio 2019 dal martedì alla domenica dalle 9 alle 14 (resterà chiusa il 25 dicembre e il primo gennaio).