Giovani protagonisti dell'Undicesima Settimana d'azione contro il razzismo

Accendi la mente, spegni i pregiudizi è lo slogan dell'Undicesima Settimana d'azione contro il razzismo, che prende il via oggi e si concluderà il prossimo 22 marzo. All'evento aderiscono tanti comuni e tante associazioni, ma anche molte scuole, su tutto il territorio nazionale. Un ruolo importante lo giocano proprio loro, i più giovani, chiamati a diffondere l'invito lanciato dalla campagna di «accendere la mente per aprirsi all'altro» e «imparare a conoscersi per superare paure e pregiudizi che causano discriminazioni e violenze».

Numerose le iniziative che riguardano e coinvolgono le nuove generazioni. Ogni consiglio comunale che ha aderito alla campagna, ad esempio, celebrerà la cerimonia simbolica del conferimento della cittadinanza onoraria a tutti i bambini e i ragazzi nati da genitori non italiani e residenti nei territori dei comuni coinvolti.

Le scuole, invece, parteciperanno al concorso Mettiti nei miei panni, ispirato al gioco www.giocaneimieipanni.it: gli studenti dovranno narrare in prima persona la vita di cittadini stranieri residenti in Italia con video, disegni, testi o musica.  

Anche la Rete Near, network delle associazioni giovanili contro le discriminazioni, partecipa alla campagna organizzando convegni, dibattiti, laboratori e altri eventi mirati a far riflettere le nuove generazioni sui temi del contrasto a ogni forma di razzismo e xenofobia.

La settimana - promossa dall'Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) in collaborazione con l'Anci e il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo del 21 marzo - si aprirà alle 18, con l'inaugurazione della mostra fotografica di Omar Kheiraoui Roma culture a colori. Viaggio nella città aperta, organizzata dall'associazione Kokoro e ospitata dalla Galleria Alberto Sordi di Roma.

La città scelta come “capitale antirazzista” d'Italia per l'edizione 2015 della settimana è Reggio Calabria, cuore delle iniziative della campagna. Nella città si celebrerà l'appuntamento clou della Giornata mondiale contro il razzismo, indetta dalle Nazioni Unite in ricordo del massacro del 1960 avvenuto a Sharpeville in Sudafrica, una delle pagine più sanguinose dell'apartheid: il 21 marzo verrà inaugurato il murale realizzato dallo street artista italiano di fama internazionale Giulio Rosk Gebbia, con il coinvolgimento di un gruppo di giovani di Reggio Calabria. Tema dell'opera, la multietnicità e il volto interculturale della città.

Il programma completo è disponibile sul sito dell'Unar. (bg)