Giorno della Memoria 2023

campo di concentramento

Il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria. Una data molto importante, che vede tutti i Paesi del mondo impegnati a promuovere iniziative per commemorare le vittime dell’Olocausto e invitare a riflettere e ricordare.

La ricorrenza è stata istituita in Italia con la legge 211/2000, per non dimenticare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. La norma prevede l’organizzazione di «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» e, in particolare, il coinvolgimento delle scuole, «in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano più accadere».

Molti eventi promossi sul territorio nazionale in occasione della giornata si rivolgono proprio ai più giovani e agli studenti. Eccone alcuni.

Il Ministero dell’istruzione e del merito organizza varie iniziative: fra queste, La rete italiana della Memoria, un percorso attraverso i luoghi della memoria italiani rivolto alle scuole, per far conoscere ai ragazzi la storia della Shoah. «L’obiettivo – si legge nella presentazione - è quello di preservare il ricordo, prevenire i crimini contro l’umanità, approfondire i temi legati ai diritti umani e riflettere sui rischi di intolleranza, razzismo e antisemitismo ancora presenti». Le scuole che vogliono programmare un viaggio della memoria in Italia possono contattare i singoli luoghi per concordare progetti e accoglienza. Le modalità di partecipazione sono indicate sul sito del Ministero, nella pagina dedicata.

Il 27 gennaio, a Firenze (Teatro della Compagnia), si terrà l’evento organizzato dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì La memoria contro l’indifferenza, che si aprirà alle 9.15 con un collegamento in streaming con le scuole della Toscana. Il programma è disponibile sul sito della Regione, nella pagina dedicata.

Le iniziative realizzate da Roma Capitale, raccolte nel ricco calendario di Memoria genera Futuro, hanno preso il via il 23 gennaio scorso e proseguiranno fino al 30 gennaio in vari luoghi della città. Oltre 60 appuntamenti – fra i quali mostre, incontri, spettacoli e presentazioni di libri -, pensati per sensibilizzare le nuove generazioni, e non solo. Il programma completo è pubblicato sul sito Roma Culture, nella notizia dedicata.

Anche il Comune di Bologna invita a riflettere sui temi della giornata con un ampio calendario di eventi (12-31 gennaio), che comprende iniziative didattiche rivolte alle scuole. Il programma è disponibile sul sito del Comune, nella notizia dedicata.

Il 27 gennaio, alle 20, Rai Scuola trasmetterà il film Edith, progetto cinematografico realizzato con la partecipazione delle studentesse e degli studenti di una classe del Liceo Coreutico Statale “Tito Livio” di Milano. Il film è ispirato a una vicenda realmente accaduta: ambientato nel 1944, racconta la storia di una giovane ragazza ungherese sfuggita ai campi di concentramento nazisti grazie alla sua passione per la danza e alla fede in un mondo migliore.

In occasione della giornata, inoltre, si segnalano alcuni documenti e altri materiali utili per le scuole e per i ragazzi. Fra questi, le Linee guida sul contrasto all’antisemitismo nella scuola, frutto dell’iniziativa della Coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Milena Santerini, che ha guidato il lavoro di un Comitato tecnico-scientifico paritetico costituito nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato il 27 gennaio 2021 tra il Ministero dell’istruzione, la stessa Coordinatrice nazionale e l’Unione delle comunità ebraiche italiane. Le Linee guida – disponibili sul sito del Ministero dell’istruzione e del merito, nella notizia dedicata - rappresentano uno strumento di supporto per le scuole, che possono trovare spunti di riflessione per realizzare percorsi formativi, occasioni di approfondimento e altre iniziative.

Molte informazioni si trovano anche nel portale Scuola e Memoria, realizzato dal Ministero dell’istruzione e del merito in collaborazione con l’Unione delle comunità ebraiche italiane. Il sito nasce come strumento per sensibilizzare i giovani alla riflessione sui temi della Shoah, dell’antisemitismo, dell’indifferenza nei confronti delle discriminazioni, attraverso la fruizione di percorsi, modalità pedagogiche e testi in continuo aggiornamento, che si avvalgono di rimandi a siti specializzati. Il portale, inoltre, ha l’obiettivo di diventare una piattaforma di scambio di buone pratiche legate al tema della Shoah tra le scuole di tutto il territorio nazionale.

La Scuola allo schermo, progetto dell’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (Indire), propone Ricordare è un esercizio della memoria, selezione di film, docufilm, animazioni e schede didattiche per approfondire in classe il tema della giornata. La selezione è disponibile sul sito de La Scuola allo schermo, nella pagina dedicata.

Segnaliamo, infine, una selezione di libri proposta dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro, utile per avvicinare i ragazzi in età scolare al tema della giornata e disponibile sul sito della Biblioteca, nella sezione “Bibliografie”.

Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Discriminazione razziale, raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.