Oggi, 24 marzo, si celebra la Giornata nazionale per la promozione della lettura, un appuntamento importante istituito dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 luglio 2009 per concentrare l’attenzione su un tema di grande attualità e riflettere su come migliorare la nostra attitudine alla lettura. Un’attività che nel nostro Paese, purtroppo, non registra trend positivi.
Secondo gli ultimi dati Istat sulla produzione e la lettura di libri in Italia, infatti, nel 2019 il numero di lettori di libri (cioè coloro che dichiarano di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l’intervista, per motivi non strettamente scolastici o professionali) rimane stabile rispetto all’anno precedente (40% delle persone di 6 anni e più).
I dati dell’Istituto nazionale di statistica rivelano che la quota più alta di lettori continua a essere quella dei più giovani: 54,1% tra i 15 e i 17 anni e 56,6% tra gli 11 e i 14 anni. Le ragazze tra gli 11 e i 19 anni rappresentano, in assoluto, il pubblico più affezionato alla lettura: oltre il 60% ha letto almeno un libro nell’anno.
Le nuove generazioni, dunque, risultano più propense alla lettura, che richiede tempi più dilatati rispetto ai ritmi veloci che spesso impongono smartphone, pc e altri strumenti di uso frequente, sebbene siano anche quelle che si avvicinano in età sempre più precoce a media digitali e social network.
Proprio ai più giovani si rivolgono alcune iniziative organizzate dal Centro per il libro e la lettura per promuovere questa attività tra i bambini e i ragazzi, aiutandoli a sviluppare il pensiero critico.
Ne è un esempio il BookTuberPrize 2021, premio nazionale di idee promosso in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) - Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese che punta a favorire la circolazione e la conoscenza della letteratura e dei libri fra gli adolescenti e i giovani. Per partecipare c’è tempo fino al 21 maggio 2021. Le informazioni sono disponibili sul sito del Centro per il libro e la lettura, nella notizia dedicata.
Quando i ragazzi ci insegnano è un’altra iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura per stimolare le nuove generazioni a leggere. Il concorso di idee, organizzato insieme al Ministero dell’istruzione e altre realtà, si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado italiane, in Italia e all’estero, che dovranno inviare gli elaborati previsti dal regolamento entro il 26 aprile 2021. Le informazioni sono disponibili nella notizia dedicata.
Il concorso Cercatori di poesia nascosta, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado italiane, rappresenta un’occasione per far emergere la creatività e la ricerca poetica di bambini e ragazzi, rendendoli protagonisti attraverso il Metodo Caviardage, ideato dall’insegnante Tina Festa. Per partecipare c’è tempo fino al 30 aprile 2021. Le informazioni sono disponibili sul sito del Centro per il libro e la lettura, nella notizia dedicata.
Da segnalare, infine, gli incontri formativi online promossi da IBBY (International Board on Book for Young people), che hanno preso il via il 2 marzo scorso e proseguiranno fino al 7 aprile, data dell’ultimo appuntamento che approfondirà il tema Libri e sport. Il programma è disponibile nella pagina dedicata del sito di IBBY, organizzazione internazionale no-profit fondata nel 1953 con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra libri, bambini e bambine e ragazzi e ragazze.