La famiglia riveste un ruolo fondamentale nella società e rappresenta una risorsa vitale non solo per le persone che ne fanno parte ma per l’intera collettività. La Giornata internazionale delle famiglie che si celebra il 15 maggio - ricorrenza istituita nel 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite – invita a riflettere sui cambiamenti che questa importante risorsa ha subìto nel corso del tempo, di cui sono espressione, ad esempio, le nuove forme di famiglia (le famiglie monogenitoriali, allargate, omogenitoriali), il fenomeno della crescente denatalità, l’impatto della pandemia sui tempi di vita e di lavoro.
L’edizione 2022 della Giornata accende i riflettori, in particolare, su un tema di grande attualità: le famiglie e l’urbanizzazione. Un argomento strettamente collegato ad altri temi centrali nel dibattito sulle società moderne, fra cui il cambiamento demografico e climatico, le migrazioni, il cambiamento tecnologico.
Secondo i dati Istat del recente report Indicatori demografici, l’anno 2021 certifica, con 399 mila neonati, l’ennesimo traguardo storico del record di minore natalità mai registrato nella storia d’Italia. Alla più che consolidata questione nazionale della bassa fecondità si sono associati gli effetti del lockdown, generando ancora più incertezza nelle scelte di pianificazione familiare. «I fattori pandemici combinati alle questioni demografiche nazionali di lungo corso, tra le quali soprattutto quella del perdurante mantenimento della fecondità su valori minimi – si legge nel report -, hanno così determinato anche nel 2021 un livello molto negativo del saldo naturale. Dopo la cifra record di -335 mila unità del 2020, nel 2021 si è passati a -309 mila facendo così apparire un flebile ricordo, era il 2006, l’ultima volta in cui nascite e decessi erano in sostanziale equilibrio».
Proprio il calo demografico è il filo conduttore della seconda edizione degli Stati Generali della Natalità, in programma il 12 e 13 maggio a Roma (Auditorium della Conciliazione, via della Conciliazione 4). Un evento promosso dalla Fondazione per la natalità, dal Forum delle associazioni familiari e dalla Ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti per avviare una riflessione su un tema capace di unire tutto il Sistema Paese, provare a fare proposte per invertire il trend demografico e immaginare una nuova narrazione della natalità. Durante la due giorni rappresentanti istituzionali, politici, demografi, giornalisti, esperti e rappresentanti di associazioni e altre realtà si soffermeranno sulla conciliazione famiglia-lavoro, la salute, le politiche per incentivare la natalità e molti altri argomenti. Interverranno, fra gli altri: Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia; Patrizio Bianchi, Ministro dell’istruzione; Licia Ronzulli, presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza; Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio; Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat. Il programma completo è disponibile sul sito dedicato, www.statigeneralidellanatalita.it.
In occasione della Giornata segnaliamo il sito web dedicato all’Assegno unico e universale per i figli a carico, www.auu.gov.it. L’assegno - previsto dalla legge delega 1 aprile 2021, n. 46, istituito con decreto legislativo 21 dicembre 2021, n. 230 ed entrato in vigore il primo gennaio 2022 - è riconosciuto a tutti i nuclei familiari, indipendentemente dalla situazione economica, per i nuovi nati dal settimo mese di gravidanza e per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni di età. Il sito offre approfondimenti anche mediante link al sito web dell’Inps, che permette la simulazione dell’importo dell’assegno e la presentazione della domanda previo calcolo della certificazione Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), e riporta collegamenti al sito del Dipartimento per le politiche della famiglia che approfondiscono aspetti normativi che regolano la misura e informano sulle sue specificità.
Sul sito del Dipartimento, inoltre, è disponibile la sezione dedicata alla famiglia, che contiene approfondimenti su vari aspetti, come la conciliazione famiglia-lavoro e i contributi economici per le famiglie con figli. La stessa sezione riporta informazioni anche sul Gruppo di esperti “Demografia e Covid-19”, istituito nell’aprile 2020 dalla Ministra per le pari opportunità e la famiglia con l’obiettivo di monitorare e analizzare l’impatto della crisi sanitaria sulla demografia italiana, con particolare riguardo alle conseguenze sulle nascite, la realizzazione dei progetti di vita da parte dei giovani e la condizione di benessere delle famiglie con minorenni. Il Gruppo di esperti ha elaborato due rapporti sull’impatto della pandemia di Covid-19 sulla natalità e la condizione delle nuove generazioni, entrambi disponibili sul sito del Dipartimento, nella pagina dedicata.
Si segnalano inoltre i seguenti materiali di studio selezionati dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro: ricerca bibliografica sulle famiglie; ricerca bibliografica sull’evoluzione della famiglia; ricerca bibliografica sulle famiglie monoparentali; ricerca bibliografica sulle famiglie omogenitoriali; ricerca bibliografica sulle famiglie immigrate; ricerca bibliografica sulle famiglie con figli disabili; ricerca bibliografica sulle famiglie affidatarie e adottive; ricerca bibliografica sulle famiglie fragili.
Per approfondire il tema famiglia e politiche sociali dal punto di vista giuridico si propone l’inquadramento normativo realizzato dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alle tematiche Famiglie e Politiche e piani sociali per le famiglie, raggiungibili dal menu di navigazione “Temi”.