«Oggi più che mai è necessario osservare da un punto di vista pedagogico le offerte, i consumi culturali che educano all'intercultura e le buone pratiche presenti in vari ambiti del sapere che formano al pensiero interculturale». Parte da questo presupposto Muoversi verso, Terza Giornata interculturale organizzata dall'Università Bicocca in programma il prossimo 31 gennaio, a Milano. Un incontro denso di interventi che approfondiranno vari aspetti che riguardano il mondo della scuola, e non solo.

L'obiettivo della giornata – che fa seguito alle due edizioni precedenti focalizzate la prima sulla scuola e la seconda sulla figura e il pensiero di Ramon Panikkar, filosofo, teologo, sacerdote e scrittore spagnolo - è «riflettere sui temi dell'intercultura, ricercare, condividere e valorizzare esempi di buone convivenze fra cittadini immigrati e nativi nella prospettiva del dialogo e dell'integrazione, offrendo un'opportunità di ascolto e conoscenza reciproca con lo scopo di aumentare la consapevolezza che ciascuno di noi è parte di un tutto». Tema specifico di questo terzo incontro dedicato all'intercultura, i luoghi delle città e dei movimenti di individui e gruppi di persone.

L'evento - a cui prenderanno parte, fra gli altri, docenti universitari e rappresentanti delle comunità – si aprirà con i saluti istituzionali e proseguirà con l'intervento di Salvatore Natoli, docente di filosofia teoretica all'Università Bicocca, e le relazioni di altri esperti.

Tre le conferenze tematiche previste nel pomeriggio. La prima sarà l'occasione per parlare di educazione interculturale, sia dentro che fuori dalle aule scolastiche, la seconda darà spazio a una riflessione sul tema Raccontare per immagini spostamenti, contraddizioni, interazioni e la terza, infine, si concentrerà su alcune buone pratiche realizzate nelle scuole e sulle ricadute positive di queste esperienze in altri contesti.

L'incontro ospiterà anche la mostra fotografica GuardaMI, a cura dell'Istituto italiano di fotografia di Milano, e uno spazio poster e demo riservato alle associazioni, alle organizzazioni e ai centri studio. (bg)