Imparare dalle vittime e dai sopravvissuti alle violenze sessuali sui minorenni per ispirare il cambiamento delle politiche. È dedicata a questo tema l’edizione 2023 della Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, istituita dal Consiglio d’Europa (CoE) nel 2015, che ricorre il 18 novembre. Un appuntamento importante, che invita tutti a riflettere sulla prevenzione e il contrasto di un fenomeno che ha conseguenze pesantissime sulla salute e sul futuro dei bambini e degli adolescenti.
La Giornata, si spiega nel sito del CoE, «offrirà l’opportunità di mettere in luce l’importanza del coinvolgimento delle vittime e dei sopravvissuti alle violenze sessuali a livello nazionale e locale, per imparare da loro e dalle loro esperienze traumatiche, e per capire cosa si potrebbe fare per reagire, segnalare e per supportare queste persone».
In vista della ricorrenza la Segretaria generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić ha chiesto agli Stati membri del CoE di intensificare il loro impegno con le vittime e i sopravvissuti alle violenze sessuali sui minorenni per aiutare a eliminare i tabù che ruotano attorno alla denuncia del fenomeno e migliorare così la protezione dei bambini e degli adolescenti. La dichiarazione della Segretaria generale è riportata sul sito del Consiglio d’Europa, nella notizia dedicata.
Da ricordare le importanti funzioni svolte dal Dipartimento per le politiche della famiglia in questo ambito. Tra le numerose azioni mirate alla prevenzione e il contrasto della violenza sui minorenni e delle diverse forme di abuso sessuale a loro danno si segnala la redazione della Relazione che il Presidente del Consiglio dei Ministri presenta annualmente al Parlamento (ai sensi dell’articolo 17 della legge 269/1998), realizzata con il supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti: il documento contiene le informazioni sulle azioni svolte da tutte le pubbliche amministrazioni relative a prevenzione, assistenza e tutela delle persone di minore età dallo sfruttamento e dall’abuso sessuale.
Il Dipartimento, inoltre, presiede l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2006 con il principale compito di acquisire e monitorare i dati e le informazioni relativi alle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni in materia di prevenzione e repressione del fenomeno dell’abuso e dello sfruttamento sessuale di bambini e ragazzi.
Sul sito del Dipartimento, nella notizia dedicata, è disponibile la Guida per ragazze e ragazzi, bambine e bambini al Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell'abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori (2022-2023), realizzata con il supporto dell'Istituto degli Innocenti e diffusa in occasione della Giornata. La pubblicazione - versione child-friendly del Piano adottato nel 2022 dall’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile - spiega ai più giovani che cosa è questo importante documento e quali obiettivi prevede. I ragazzi hanno partecipato all'elaborazione della guida, esprimendo il loro parere e le loro raccomandazioni su come essere protetti rispetto ai fenomeni di abuso e sfruttamento sessuale.
La Fondazione S.O.S. il Telefono Azzurro ha organizzato l’evento Rompiamo il silenzio!, che si svolge oggi a Roma (Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede): un incontro con rappresentanti istituzionali, docenti ed esperti che mira a focalizzare l’attenzione sulla prospettiva degli under 18 vittime di abuso e sfruttamento sessuale, con l’obiettivo ultimo di riflettere sulle modalità di costruzione di un sistema di rete protetta, in collaborazione con tutti gli attori a contatto con i più piccoli. Sul sito della fondazione, nella notizia che annuncia l’evento, sono disponibili il programma di Rompiamo il silenzio! e il dossier Dentro l’emergenza, dedicato al servizio pubblico 114 - Emergenza infanzia, promosso e cofinanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia. Come si spiega nel documento, il dossier «intende metaforicamente portare il lettore nella sala di risposta del 114 Emergenza Infanzia, avvicinandolo ai fenomeni più ricorrenti che ne caratterizzano l’operatività. Un’istantanea della situazione dell’infanzia e dell’adolescenza datata 2023, fotografata con gli occhi di un servizio che, anche attraverso i 20 anni di esperienza, è in grado di coglierne e raccontarne i cambiamenti: dell’abuso intrafamiliare al Live Distant Child Abuse, dagli agiti autolesivi all’ecoansia».
Per approfondire il tema della Giornata proponiamo l’inquadramento normativo sul tema dell’abuso e dello sfruttamento sessuale a danno di bambine/i e adolescenti realizzato dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, oltre ai seguenti materiali di studio selezionati dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro: ricerca bibliografica sulla violenza sessuale; ricerca bibliografica sulla violenza sessuale intrafamiliare; ricerca bibliografica sui bambini e gli adolescenti vittime di violenza; ricerca bibliografica sulla pedofilia; ricerca bibliografica sulla prostituzione minorile e lo sfruttamento sessuale; ricerca bibliografica sulla violenza online.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alle tematiche Sfruttamento sessuale e Violenza sessuale su bambini e adolescenti, raggiungibili dal menù di navigazione “Temi”.