
Comunità educanti per il benessere sociale e la competitività dei territori è il tema al centro dellaquarta edizione del Festival della famiglia, in programma il prossimo 4 dicembre a Riva del Garda.
L'evento – ideato e organizzato dall'Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento in partnership con il Distretto Famiglia Alto Garda, il Comune di Riva del Garda, il Dipartimento per le politiche della famiglia e altre realtà – metterà a confronto rappresentanti di istituzioni, studiosi ed esperti sull'educazione, «elemento vitale delle relazioni umane e punto di partenza per costruire il futuro del Paese».
Cosa significa comunità educante? Pensare ad una comunità educante, spiegano gli organizzatori, «significa ricollocare l'educazione come questione cruciale della polis, poiché riguarda tutti - ciascuno nel proprio ruolo, con le proprie competenze e risorse e il proprio sguardo sul presente - e a tutti chiede di partecipare. Dare credito politico all'educazione significa allestire contesti dove le persone, le organizzazioni - pubbliche, private, sociali, economiche - e la comunità tutta sentono di potersi nuovamente riappropriare di un ruolo e di una responsabilità sociale. Contesti dove, fuori da ogni retorica, sia possibile confrontarsi, riconoscersi, comprendere, immaginare, per poi co-costruire e agire - ciascuno a partire dal proprio ambito di riferimento - una visione comune di futuro, accrescendo e curando, al tempo stesso, il capitale umano e il capitale sociale di un territorio, ovvero le componenti strategiche per promuoverne il benessere, la generatività, la coesione e la competitività».
La manifestazione prevede alcune conferenze e una serie di iniziative parallele, fra le quali laboratori per bambini e famiglie, mostre e spazi di gioco e incontro.
Le conferenze sono dedicate ai seguenti temi: Comunità educante: una sfida per il futuro; Le politiche familiari in Italia; Quali scenari per la famiglia?
Il programma completo è consultabile sul sito del festival. (bg)