Si chiama Faro il progetto promosso da Terre des hommes per garantire assistenza legale ai giovani migranti in arrivo in Italia e offrire un percorso formativo ad hoc rivolto agli operatori impegnati nell'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. I risultati saranno presentati il 27 giugno, a Milano, in occasione della conferenza finale del progetto.

Due le fasi in cui si è articolato Faro. La prima, avviata il 15 giugno 2011 e terminata a settembre dello stesso anno, ha previsto l'attivazione di un servizio di assistenza legale per i bambini e gli adolescenti migranti arrivati a Lampedusa.

Nelle prime tre settimane gli operatori della fondazione Terre des hommes hanno incontrato nell'isola più di 250 minori, offrendo loro informazioni sulle normative in materia di immigrazione e diritto di asilo. Circa il 10 per cento dei giovani stranieri, inoltre, è stato assistito per problemi legali specifici.

La seconda fase, invece, è partita a dicembre 2011 e ha previsto un percorso di formazione legale e sociale destinato agli operatori impegnati nell'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (assistenti sociali, avvocati, funzionari comunali e altre figure). Gli incontri formativi si sono svolti nelle città con il maggiore afflusso di minori migranti: Messina, Crotone, Bari, Napoli, Palermo, Genova e Milano.

All'incontro del 27 giugno prenderanno parte rappresentanti di Terre des hommes e degli altri enti coinvolti nel progetto: il Consiglio nazionale dell'Ordine degli assistenti sociali, partner di Faro; la Fondazione Vodafone Italia, che ha sostenuto il progetto fin dal suo avvio; la Fondazione Prosolidar, che ha contribuito alla realizzazione della seconda fase.

Durante la mattina saranno illustrati i risultati dell'iniziativa e si parlerà di varie questioni che riguardano i minori stranieri non accompagnati, fra cui gli aspetti legali dell'accoglienza. La conferenza proseguirà nel pomeriggio con una sessione formativa a cui interverranno Alessandra Ballerini, consulente di Terre des hommes e altri esperti. L'evento ha il patrocinio del Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione. (bg)