Fame nel mondo in aumento: i dati del nuovo rapporto Onu

22/09/2017 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Le persone che soffrono la fame nel mondo sono 815 milioni (l’11% della popolazione mondiale), di cui 520 milioni in Asia, 243 milioni in Africa e 42 milioni in America Latina e Caraibi. I dati del rapporto delle Nazioni Unite The State of Food Security and Nutrition in the World 2017 rivelano che la fame nel mondo, dopo una costante diminuzione nell’ultimo decennio, è di nuovo in aumento.
Dal rapporto emerge che l’incremento del fenomeno - 38 milioni di persone in più rispetto all’anno precedente - è dovuto in gran parte alla proliferazione dei conflitti armati e agli shock provocati dai mutamenti climatici.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, circa 155 milioni di bambini di età inferiore ai cinque anni soffrono di ritardo della crescita (troppo bassi per la loro età), mentre 52 milioni soffrono di deperimento cronico (il loro peso non è adeguato rispetto alla loro altezza). Circa 41 milioni di bambini sono invece in sovrappeso.
Il rapporto rivela inoltre che 613 milioni di donne in età fertile (circa il 33% del totale) sono affette da anemia e degli 815 milioni di persone che soffrono la fame, 489 milioni vivono in Paesi colpiti da conflitti. Chi vive in Paesi colpiti da crisi prolungate ha probabilità quasi 2,5 volte maggiori di essere malnutrito rispetto alla media globale.
Il rapporto è curato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao), dal Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Ifad), dal Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef), dal Programma alimentare mondiale (Wfp) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).